L’acqua di San Giovannello? Quasi uguale all’Uliveto!
L’acqua erogata dalla rete idrica del Comune di Trapani è “idonea al consumo umano”, in quanto “conforme ai parametri di cui al Decreto Legislativo n. 31/2001”. Lo certifica il biologo Antonino Marco Romano, direttore del laboratorio “Idrolab” che, per conto del Comune, svolge i prelievi e le campionature.
Sulla qualità, sulla “durezza”, sui contenuti in termini di “cloruri” e “nitrati”, c’è modo, più avanti, di discutere. Il dato, però, che è evidente ed incontrovertibile, se non accusando di “falso” il lavoro del dott. Romano, è che l’acqua è “conforme” alla Legge.
Una recente mio piccolo test ha rilevato che i cittadini berrebbero volentieri quella delle fontanelle pubbliche qualora la qualità dell’acqua distribuita fosse frequentemente certificata da un biologo.
Proprio per questo in passato, come associazione “A Misura d’Uomo”, abbiamo chiesto ed ottenuto all’ex assessore Giuseppe Solina che il Comune svolgesse, come prevede la Legge, queste analisi e, soprattutto ne pubblicasse l’esito sul sito web del Comune.
Questa pubblicazione s’è arrestata lo scorso luglio 2015.
E per questo che, in questi giorni, come associazione “A Misura d’Uomo”, abbiamo chiesto ed ottenuto al neo assessore Francesco Briale di intervenire presso gli Uffici affinchè si procedesse all’aggiornamento dei dati pubblicati.
I dati pubblicati sul sito web del Comune di Trapani, e che sono aggiornati al test dello scorso 29 ottobre 2015, e che riguardano le fontanelle di via Vespri, piazza Cimitero e del serbatoio di San Giovannello (sala “Panorama”) sono, in sostanza, i seguenti:
Parametro |
Limite di Legge |
Analisi Fontanella via Vespri |
Analisi Fontanella piazza Cimitero |
Analisi Fontanella San Giovannello |
Acqua Minerale “Uliveto” |
Batteri “coliformi”, “Escheria Coli”, “Enterococchi intestinali” |
assenti |
assenti |
assenti |
assenti |
pura |
PH |
fra 6,5 e 9,5 |
8,1 |
8,33 |
7,21 |
n.i. |
Durezza |
50 F° |
49 |
42 |
44,3 |
n.i. |
Conducibilità |
2.500 μS/cm |
973 |
966 |
1060 |
1123 |
Res. Secco |
1500 |
n.d. |
n.d. |
473 |
752 |
Cloruri |
250 mg/litro |
110 |
110 |
125 |
78,7 |
Solfato |
250 mg/litro |
n.d. |
n.d. |
153 |
104 |
Ammonio |
0,5 mg/litro |
0,23 |
0,5 |
< 0,05 |
n.i. |
Nitrati |
50 mg/litro |
39 |
33 |
10,2 |
6,9 |
Nichel |
20 mg/litro |
n.d. |
n.d. |
16,2 |
n.i. |
Fluoruri |
1,5 mg/litro |
n.d. |
n.d. |
1,02 |
1 |
Cloro |
0,2 mg/litro |
0,16 |
0,14 |
< 0,01 |
n.i. |
Si tratta, in sostanza, di un’acqua (quella del Comune, intendo):
- disinfettata;
- non certamente “oligominerale” ma, piuttosto, “mediamente mineralizzata”;
- dura e quindi ottima “soprattutto per persone con stile di vita dinamico, sportivi ed anziani che soffrono di osteoporosi”;
- con un buon indice di fluoruri e quindi con “effetti protettivi verso la carie dentale”,
- invece poco idonea per “soggetti più sensibili all’inquinamento da nitriti come sono i bambini e le donne in gravidanza” in quanto presenta livelli alti, seppur leciti, di Nitrati, “indici di contaminazione chimica di origine fognaria, agricola o industriale” e di Ammonio, “indici di contaminazione con fertilizzanti e mangimi animali”.
Per portare qualche esempio, qualche paragone con le acque imbottigliate, con quelle più “in voga” dalle nostre parti, grazie al supporto del sito web Acque Minerali:
Parametro |
Acqua Mangiatorella |
Acqua Vera |
Acqua Cavagrande |
Acqua Uliveto |
Acqua Sangemini |
Acqua Ferrarelle |
Provenienza |
Reggio Calabr. |
Padova |
Catania |
Pisa |
Terni |
Caserta |
Durezza |
2,2 |
n.i. |
n.i. |
n.i. |
n.i. |
n.i. |
Conducibilità |
87 |
248 |
299 |
1123 |
1513 |
1800 |
Res. Secco a 180° |
68,2 |
160 |
205 |
752 |
988 |
1283 |
Cloruri |
11,8 |
2,6 |
27,2 |
78,7 |
16,3 |
19 |
Solfato |
4,7 |
19,2 |
33 |
104 |
55,2 |
4 |
Nitrati |
0,08 |
3,7 |
n.i. |
6,9 |
0,76 |
5 |
Bicarbonato |
28,9 |
148 |
n.i. |
574 |
1021 |
1430 |
Fluoruri |
0,09 |
n.i. |
0,26 |
1 |
n.i. |
1,1 |
L’acqua “Uliveto” è quella che, fra le sopra indicate, appare più vicina alla nostra acqua di rubinetto.
Sul sito web dell’Azienda, sponsorizzato dal campione Alessandro Del Piero si legge come proprio l’acqua “Uliveto” sia l’acqua della famiglia, della salute e dello sport poiché «… la sua composizione bicarbonato-alcalino-calcica la rende ideale per le donne e gli anziani perché aiuta la salute delle ossa. E’ adatta anche ai più giovani perché contribuisce alla reidratazione dell’organismo e al recupero muscolare, un vero sorso di vitalità per chi è sempre in movimento e disperde una gran quantità di energie».
Quindi, in sostanza, bere un bicchiere della pubblicizzata acqua “Uliveto” (circa 44 centesimi al litro) o un bicchiere d’acqua del Serbatoio di San Giovannello (gratuito) è quasi la stessa cosa!