Punti Informazione chiusi: così Trapani accoglie il turista?
Trapani, 9 marzo 2015 – La politica locale si riempie la bocca della parola “turismo”. Fioccano conferenze, organizzate tanto dalla Destra (due venerdì fa) che dai parlamentari regionali del PD (il prossimo lunedì 16 marzo) con per oggetto lo sviluppo dell’economia del territorio tramite il turismo, e poi i turisti che giungono in Città li lasciamo allo sbando, senza assistenza alcuna.
Trapani, per la verità, sulla carta, avrebbe due infopoint turistici, luoghi dove professionisti del settore dovrebbero distribuire mappe, opuscoli e , soprattutto, informazioni ai numerosi turisti che da qualche anno giungono nella nostra Città (ma sono in calo, e si capisce perché).
Stuzzichello, Infopoint Turistico
Ma un Punto Informazioni è chiuso, quello “gestito” dalla associazione “Strade del Vino” il cui presidente è Vincenzo Fazio, fratello dell’ex-sindaco. L’altro, quasi invisibile, s’affida, fra salse, panelle e salsicce, a “Stuzzichello”!
Venerdì scorso, su quotidiano La Sicilia, la giornalista Mariza D’Anna riportava, in proposito, una interessante denuncia: «Due giorni fa, come tutti i giovedì è tornata ad attraccare al porto la «Costa Romantica» – scriveva – , portando con sé il turismo crocieristico che, benché «mordi e fuggi», ha sempre un suo valore».
«Dalla mastodontica balena bianca, a due passi dal centro, sono sbarcate per qualche ora centinaia di persone che si sono sguinzagliate in città soprattutto nella vicina zona pedonale. L’impatto però … non è stato positivo».
La Sicilia: Infopoint chiusi
«La Casina delle Palme – conclude la D’Anna – era chiuso (così come da molto tempo) e sulla porta dei locali che una volta ospitavano l’infopoint era affisso un cartello che informava che, per le informazioni turistiche, ci si doveva rivolgere all’altro punto informativo in piazzetta Saturno, poco distante. Alcuni turisti ieri si sono avvicinati e, letta l’informazione, si sono diretti verso la piazzetta. Ma anche lì hanno trovato un cartello che recitava «i locali sono chiusi dal 1 novembre 2014 al 31 marzo 2015». Chiede una coppia di turisti: «Ma allora chi può darci qualche informazione, cosa c’è da vedere in città?».
Una domanda diretta, evidente, all’Amministrazione Damiano, che, però, nulla ha innovato rispetto alla scadente gestione degli info point turistici così come disegnati dalla precedente amministrazione. Una “continuità amministrativa” cui, sinceramente, in questo caso, non tenevamo.
«Diciamocelo chiaramente – aveva dichiarato Enzo Abbruscato lo scorso 1 aprile 2014 a “La Sberla” –: il prolungamento di questa convenzione dimostra l’assoluta mancanza d’idee e la necessità di “mettere una pezza». Aveva ragione, ma la “pezza” non funziona neanche.
