Trapani: Da oggi l’Acqua è più trasparente

TRAPANI, 1 AGOIl primo impegno è già stato mantenuto dall’assessore Giuseppe Solina. Era stata una delle richiesta specifiche di Natale Salvo, portavoce dell’associazione “Per un’Altra Città”, tanto nel “Forum” sull’acqua dello scorso maggio [leggi: SUCCESSO DEL FORUM SULL’ACQUA ] quanto nell’incontro “ristretto” della settimana scorsa con l’Amministrazione.

Da qualche giorno sul sito web del Comune di Trapani campeggia un “banner” con su scritto “Analisi delle acque in distribuzione” cliccando il quale si accede ad una pagina dove sono indicizzate le analisi chimiche e battereologiche effettuate, mensilmente, a partire dallo scorso gennaio, alle acque erogate a Trapani, a San Giovannello ed alla fontanella di via Vespri [VEDI QUI] .

«Finalmente il cittadinoha commentato Natale Salvo ha la possibilità, in maniera semplice e chiara di accedere ai dati delle dettagliate analisi effettuate dall’Azienda Idrolab e confrontare la serie storica dei risultati».

«Si tratta – ha continuato il promotore del “Forum” sull’acqua – di un primo passo per dare ai cittadini la consapevolezza che, dopo tutto, l’acqua che il Comune eroga al contatore è potabile, anzi buona. Naturalmente vanno fatti salvi i casi di rotture delle tubature che possono causare, per breve tempo (il Comune, in questi casi, interviene tempestivamente per le riparazioni), circoscritti casi di inquinamento. Sta, poi, ai cittadini, data che l’acqua non è corrente ma accumulata nelle cisterne condominiali, garantire la pulizia e disinfezione periodica delle stesse e quindi la salubrità dell’acqua che esce dai rubinetti di casa».

«Quella del consumo dell’acqua di rubinetto – ha concluso Natale Salvo – è un primo passo per raggiungere, fattivamente e non solo a chiacchiere, una strategia “rifiuti zero”, se solo si pensa a quanti contenitori di plastica per l’acqua minerale gettiamo nei nostri cassonetti».

Nel corso dell’incontro con l’assessore, al quale hanno attivamente partecipato l’avv. Giuseppe Marascia, componente dell’associazione “Per un’altra città” e il dirigente per il servizio idrico ing. Eugenio Sardo, l’Amministrazione s’è pure impegnata, con l’invio della prossima bolletta (entro fine d’anno) a prevedere sulla stessa: l’indicazione dell’IBAN dell’Ente al fine di permettere il pagamento della bolletta con un comodo bonifico bancario piuttosto che con il bollettino postale; l’indicazione di un numero telefonico ove comunicare l’auto-lettura del contatore; l’indicazione della presenza (o meno) di debiti per pregresse bollette da parte dell’Utente.

Dirigente ed assessore hanno convenuto sulla necessità di rimodulare il vigente “Regolamento per il servizio idrico integrato”, approvato dal Consiglio comunale di Trapani il 29 gennaio 2007 e che, a distanza di oltre sei anni, necessità indubbiamente di essere rivisitato.

Gli stessi, pertanto, si sono impegnati a predisporre una proposta emendativa da sottoporre al Consiglio comunale.

Per altre richieste dell’Associazione, che si riferiscono alla determinazione della tariffa l’Amministrazione s’è mostrata aperta al confronto, ma a partire dalla bolletta 2014, atteso che, al momento ci si trova in una fase di difficile transizione amministrativa dovuta alle nuove competenze di controllo che sono state assegnate all’Autorità Garante per l’Energia elettrica ed il Gas in merito al servizio idrico.

Noi, l’anno venturo, andremo da loro a ricordare anche quest’impegno.

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