Trapani: Il Comune mette all’asta i Giardini Pubblici

L’Amministrazione Damiano prova a privatizzare i giardini comunali.

Damiano si pone l’obiettivo di un «rilancio» tanto di Villa Pepoli quanto di Villa Margherita; risultato che si può ottenere, per il sindaco di Trapani, affidandole in gestione ai privati. Non bastano, infatti, per il primo cittadino «semplici interventi di manutenzione» ma serve un «vero e proprio progetto di valorizzazione capace di trasformare predetti polmoni urbani in spazi di relazione centrale».

Una valorizzazione che, secondo Damiano, non può svolgere il Comune, per la «carenza di risorse umane». Il Comune conta di risparmiare, con la concessione, pure circa 20 mila euro (13mila euro per energia elettrica, 3.500 euro per consumi idrici, 4mila euro per cura animali).

Damiano rassicura la cittadinanza: «nessun onere graverà sull’Amministrazione comunale … la controprestazione a favore del concessionario consiste esclusivamente nel diritto a gestire funzionalmente e sfruttare economicamente» i giardini comunali.

Ingresso Parco Skansen, Stoccolma

Il sindaco ribadisce: sarà garantito «l’accesso libero gratuito agli spazi attrezzati ed ai percorsi».

Stessa procedura sarà seguita per i giardini di viale Umbria e viale Marche.

In tutti i giardini il Comune autorizzerà, a favore del concessionario, a realizzare un chiosco bar di 30 metri quadri; aprire altri esercizi commerciali, affittare l’area ad ore, installare banner pubblicitari …

La durata della concessione, che dovrebbe avvenire entro il prossimo 31 dicembre 2015, non sarà inferiore ai 7 anni, «per garantire una reale efficacia dell’investimento».

Fin qua quello che pensa di fare l’Amministrazione Damiano, che, integralmente, potete seguire nella Delibera di giunta n. 47 del 14 maggio 2015, che qui sotto potete scaricare:

[attachments template=small include=”5619″]

Noi non siamo d’accordo.

• 

  Giardino Inglese Monaco di Baviera

  Siamo d’accordo alla valorizzazione delle Strutture;

• Siamo d’accordo ad realizzare e mettere a bando solo dei chioschi bar privati;
• Siamo d’accordo ad installare dei tavolini (per realizzare delle settimanali “mangiate” delle famiglie del tipo il parco di Skansen a Stoccolma, o il più conosciuto “Giardino Inglese” di Monaco di Baviera, quello sede dell’ “Oktober Fest” per intenderci);
• Siamo d’accordo a stipulare convenzioni con tutti quei singoli che vogliono proporre iniziative (spettacoli, ecc) che vogliono proporre iniziative compatibili coi luoghi;
• Siamo d’accordo a realizzare a Villa Margherita un “percorso vita adulti“;
• Ma non siamo d’accordo ad affidare i servizi e la gestione ai privati.

Se il Comune non dispone di personale per la pulizia può sempre ricorrere alla Trapani Servizi, una società a partecipazione 100% comunale.

Se il Comune non può permettersi di pagare 3,50 euro a l’ora ai “volontari” privati della Protezione Civile per gestire la sicurezza dei luoghi, può istituire una Protezione Civile comunale, fatta di veri “volontari”, con prestazioni totalmente gratuite, secondo proposte di delibera e regolamento suggeriti dalla stessa Regione Siciliana.

[attachments template=small include=”5613,5612″]