ZICHICHI: IL NUCLEARE E’ SICURO!
ERICE (TRAPANI) – L’incidente di Chernobyl? Il disastro della centrale nucleare di Fukushima? Si potevano evitare, si possono non ripetere, ma solo se “sbattiamo fuori tutti i raccomandati politici dalla tecnologia nucleare”. Parola di Antonino Zichichi, il manager che organizza congressi scientifici ad Erice. Zichichi quello vero, non quello sbeffeggiato dal comico Crozza. Esternazioni fatte davanti a “oltre 40 scienziati provenienti da tutti i Paesi del mondo” che si sono incontrati, lo scorso agosto, a Erice, al Centro di Cultura scientifica “Ettore Majorana” in occasione della 44esima edizione dei Seminari internazionali sulle Emergenze Planetarie.
Nonostante il fermo esito del referendum sul nucleare, Zichichi, al microfono di TM News, ha insistito nella sua difesa d’ufficio: “La tecnologia nucleare è la più sicura al mondo per la produzione di energia”. Se il nucleare è “piu’ sicuro” – secondo Zichichi – non comprendiamo quali siano i maggiori rischi provocati dall’eolico, dal solare o dall’efficienza energetica! Ma nessuno di TM News ha fatto questa domanda al professore. Come nessuno ha chiesto delle scorie e dei costi di costruzione e gestione “scientifica” delle centrali e delle scorie.
Il problema c’è, ammette Zichichi, solo “quando questa tecnologia, che aumenta la potenza dell’uomo di un milione di volte, va sul mercato”. In questo caso “si rischia grosso. Perché non è più scienza rigorosa in mano a scienziati, ma è tecnologia in mano alla violenza politica ed economica”. Ancora: ”Se la tecnologia delle centrali nucleari restasse nelle mani degli scienziati oggi non correremmo alcun pericolo”. Allora in che mani siamo? Zichichi dovrebbe fare i nomi ed i cognomi di chi, così maldestramente, governa le Centrali e di chi ha messo, tramite raccomandazione politica, gente scientificamente impreparata sui posti di così alta responsabilità.
FONTE: 100 ambiente
La cosa paradossale, che dovrebbe fare capire la truffa che gira attorno a tutta questa “discussione scientifica” è che mentre si svolgeva questo dibattito fra luminari mondiali a Erice, contemporaneamente la stessa Erice era senza acqua perchè si era rotto il dissalatore per l’ennesima volta.
Altro che centrale nucleare…
Il giro è questo: fanno le centrali nucleari a Erice e l’acqua di raffreddamento del nocciolo la immettono nelle condutture per l’approviggionamento idrico delle famiglie.
Ve lo immaginate invece che una centrale nucleare qui da noi esplode perchè il dissalatore è rotto e non possono mandare acqua per il raffreddamento???
Mah, io mi sono convinto che Zichichi è D’Alì in uno dei suoi piu’ riusciti travestimenti. Scherzi a parte questo impegno sul Nucleare subito dopo l’esito referendario mi fa temere che forti interessi economico-mafiosi vogliano gabbare il voto degli Italiani e riproporre il Nucleare sotto altre forme … bisogna tenere la massima attezione.