Luca Sciacchitano sospende aggiornamenti blog

Trapani, 22 settembre 2014 – “Ci si impegnava per il territorio semplicemente perchè “era giusto” farlo. Perchè c’erano persone che non avevano la forza, il coraggio, le possibilità di attivarsi. Gente che non se la sentiva di prendere un appuntamento con il Sindaco per andargli a parlare di spazzatura. Qualcuno deve farlo, mi dicevo”. Questo lo sfogo che Luca Sciacchitano, imprenditore, blogger ed attivista politico trapanese, riporta QUI sul suo blog.

Sciacchitano, oggi, sta attraversando una crisi interioriore: “Ho fatto quello che ritenevo giusto fare per diversi anni, ma ad oggi non sono convinto che sia giusto togliere tempo alle persone che mi sono vicine, per dedicarlo a persone le quali, essi stessi, per primi, non hanno mai fatto niente per combattere i problemi di cui si lamentano ed arrivando perfino a deridere chi invece ha provato con azioni concrete (e non con la chiacchiera su Facebook) a risolvere i problemi di tutti (anche i LORO)”.

Luca fa una propria valutazione: E’ tutto inutile perché i trapanesi al momento di individuare la propria classe dirigente, sindaco, consiglieri, “per l’ennesima volta, scelgono il cappio a cui impiccarsi. Scelgono in massa e con fanatismo un qualcosa che sanno perfettamente non aver mai fatto nulla, nel passato e nel presente, a livello locale”, scelgono, hanno scelto nelle ultime due tornate elettorali, politiche ed europee, il Movimento 5 Stelle.

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I cittadini, sostiene Sciachitano, con “L’avvento del nulla politico sotto forma del M5S” avrebbero scelto i rappresentanti di questo Movimento, piuttosto che “il merito ed i fatti documentati e documentabili”, hanno preferito scegliere “l’ennesimo simbolo vuoto. C’è la bandiera. Va bene la bandiera anche se dietro non c’è nulla”.

La domanda di fondo di Luca, in sostanza, è: “Ma siamo sicuri che sia giusto dedicare tempo e risorse a persone che esse per primi non hanno mai avuto il coraggio di lottare per i propri diritti e toglierli alla mia famiglia ed ai miei affetti?”.

La risposta, a nostro parere, sarebbe un forte SI’. Sì perché la Società sempre, prima o poi, s’incrocia con la tua famiglia ed i tuoi affetti: provando a curarti della Società, del Bene Comune, curi il futuro della tua famiglia. Luca ha deciso diversamente, ci spiace.