PUBBLICITA’ ABUSIVA
Tanto tuonò che piovve ! Oppure: La montagna ha partorito il topolino !
Il sindaco di Trapani che fino ad ora aveva dato una certa dimostrazione di avere un polso fermo e una spiccata propensione al decisionismo nell’affrontare alcuni problemi spinosi decennali che affliggono la città, nel caso, invece, del problema della giungla impenetrabile delle insegne pubblicitarie …
Eppure, come in una partita a scacchi, il problema è facilmente risolvibile con quattro mosse per dare SCACCO MATTO.
Prima mossa: censimento degli inserzionisti da parte dei vigili urbani.
Seconda mossa: lettera raccomandata di avviso di demolizione ad inserzionisti e dove possibile ai proprietari delle insegne.
Terza mossa: nel caso di mancanza di risposte, dare incarico ad una ditta metalmeccanica per la demolizione coatta con scorta di un pattuglia di VV.UU (bastano 2).
Quarta mossa: invio intimazione di pagamento a mezzo atto giudiziario alla ditta inserzionista o alla ditta proprietaria dell’impianto.
SCACCO MATTO.
Come dice sig. sindaco ? Non si può fare ? Troppo complicato ? Lo hanno già fatto altri enti nel territorio di Trapani., in un mese sono sparite decine di insegne.
Ovviamente dopo si bandisce un regolamento meno macchinoso della gara già bandita.