La Regione nomina Commissario al Comune di Erice
Nuova tegola per i Cittadini di Erice. La Giunta Tranchida non è riuscita a redarre ed approvare il “Bilancio Preventivo 2014” (si avete letto bene, si parla di Preventivo 2014 a dicembre) e la Regione Siciliana ha nominato un “Commissario ad acta”, nella persona de Dott. Carmelo Messina, per sostituire l’Amministrazione Tranchida inadempiente.
Il Decreto Assessoriale è dello scorso 26 novembre e porta il numero 459.
Il Decreto spiega come l’Amministrazione di Erice, come quella di tutti i Comuni siciliani, avrebbe dovuto approvare il Bilancio di Previsione entro lo scorso 30 aprile. Termine, poi, prorogato prima al 31 luglio e poi al 30 settembre.
L’Amministrazione di Erice, tuttavia, diversamente da molti altri Comuni che hanno provveduto tempestività, è rimasta inadempiente (nel periodo più recente è stata impegnata con altre primarie attività qual rilasciare interviste a “Striscia la Notizia” o recarsi negli studi Rai per partecipare al programma “La Vita in Diretta”). Da qui la nomina del Commissario che si occuperà, «di esperire i conseguenti interventi sostitutivi», previa attivazione delle «necessarie attività di impulso e sollecitazione».
Il Decreto dell’Assessore regionale Marcella Castronovo fissa pure il compenso del “Commissario ad acta” che, naturalmente, sarà a carico della Cittadinanaza di Erice. Al Commissario spetteranno oltre che una verie di indennità di carica e di responsabilità, al rimborso delle spese sostenute.
Sollecitata dal Decreto dell’assessore, e dalla nomina del “Commissario”, la Giunta, finalmente, due giorni dopo, lo scorso 28 novembre, ha provveduto, all’approvazione del Bilancio di previsione che, dopo dei passaggi “tecnici”, giungerà all’Aula del Consiglio, poco prima di Natale, per potere essere discusso ed “eventualmente” emendato dall’Organo competente ad approvarlo in via defintiva.
Il danno, però, oramai è fatto. Il Commissario presenterà la sua parcella al Comune.