Bilancio 2014: Trapani, il business dell’amico randagio

randagi

Sarà di 477.250 euro, nel 2014, a leggere il Bilancio “Preventivo” comunale approvato dal Consiglio lo scorso 4 dicembre (!), la spesa per la gestione del fenomeno del “Randagismo”.

Pensare cosa si potrebbe fare, per gli “umani” con 477.250 euro annui è d’obbligo. Senza con questo non voler avere rispetto ed amore verso il “miglior amico dell’uomo”, il cane.

Ma, di sicuro, un tale “sperpero” di danaro lascia pensare quale “giro” ci sia nel “business” del “randagismo”.

E con “rabbia” che non rileviamo, almeno in apparenza, alcuna voce di Bilancio che si riferisce alla “sterilizzazione” dei cani e dei gatti randagi. Sterilizzare, in massa, i “randagi”, come anche impegnarsi, seriamente, con controlli a tappeto, contro il fenomeno degli “abbandoni” (a cominciare dalla verifica del rispetto dell’obbligo di “microcippatura” degli animali da “affezione”).

Come, quindi, viene spesa questa somma, questo quasi mezzo milione di euro?

PEG 2014 canile

PEG 2014 canile

220 mila euro per il “Ricovero ed il mantenimento dei cani” (nelle Strutture “Convenzionate”, vedi Caltanissetta), 10 mila euro per le relative “Spese di viaggio per trasferimento cani randagi”.

80 mila euro, invece, vengono destinati per “Rimborso voucher ad esercizi commerciali convenzionati per servizi resi a soggetti che custodiscono cani randagi”. 22,5 mila euro per “Acquisto mangime per cani ed altri beni di consumo” (ci riferiamo sicuramente ai cani “ricoverati” presso il canile comunale di via Tunisi).

125,5 mila euro sono destinati al “personale in servizio al canile comunale”, inclusi contributi previdenziali ed assistenziali e relativa IRAP.

Il resto “se ne va” per le bollette delle utenze telefoniche, elettriche, idriche del canile comunale, le spese postali (?) e le spese per il carburante e la manutenzione dei mezzi del canile, di mobili e di vestiario del personale (circa altri 8 mila euro).

Ci avreste pensato che i “randagi” ci sarebbero costati così tanto, ogni anno?

E per fortuna che Mamma Regione interverrà, invece, con un finanziamento specifico di 180 mila euro per coprire le spese di “Adeguamento ricovero temporaneo di animali di via Tunisi”.

Potrebbero interessarti anche...