Trasporto Pubblico: Confronto fra ATM e “A Misura d’Uomo”
«L’ATM farà il possibile per rivedere il costo degli abbonamenti verso il ribasso ed elaborerà una campagna per la loro incentivazione». E’ uno dei primi impegni politici presi dal neo presidente dell’ATM ing. Massimo La Rocca nel corso di una audizione con la VI Commissione consiliare nella quale si è discusso di una proposta, in tal senso, del movimento “A Misura d’Uomo”.
Essere un movimento di cittadini che credono nella crescita della qualità della vita del proprio territorio, infatti, non è solo partecipare ad una campagna elettorale, ma impegnarsi ogni giorno, prima e dopo le elezioni, per dare un contributo per tale fine.
In tale senso, noi di “A Misura d’Uomo” ci siamo confrontati, per ora solo per via epistolare ma presto anche di presenza, con Nicola Sveglia presidente della VI Commissione consiliare del Comune di Trapani e con l’ing. Massimo La Rocca, neo presidente dell’ATM, l’Azienda di trasporto pubblico di Trapani.
Lo scorso 12 novembre, infatti, abbiamo inviato una nostra nota ( Lettera ATM 12 novembre 2016 ) ad entrambe e contenente alcune nostre idee, o punti programmatici se preferite chiamarli così. Il successivo 17 novembre questi punti sono stati affrontati nella seduta della Commissione [ verbale Comm. Cons. 17 novembre 2016 ], presenti, oltre che La Rocca anche il direttore dell’ATM dott. Barone ed i consiglieri Sveglia, Passalacqua, Briale (che è pure assessore), Cafarelli, Ferrante, Lamia, Salone, Peralta.
L’ATM fulcro di una mobilità “A Misura d’Uomo”
Diverse le nostre proposte, oltre quella volta alla riduzione del costo degli abbonamenti.
Una porta al trasferimento all’ATM del servizio di gestione dei parcheggi a pagamento. Qui abbiamo scoperto d’essere in sintonia con l’Amministrazione Damiano [vedi: “Il Comune salva gli ausiliari del traffico”, del 16 novembre 2016] e probabilmente entro l’anno l’atto autorizzativo in tal senso diventerà realtà.
L’altra proposta, invece, era volta all’affidamento in gestione all’ATM anche del servizio di “carro attrezzi”. Da tempo si reclama una “regolarizzazione” del servizio [vedi “Trapani, mettere a bando il servizio rimozione veicoli” del 21 luglio 2015 ].
Su questo punto, però, l’ing. La Rocca si è smarcato: «l’Azienda non è nelle condizioni di affrontare tale servizio – ha detto – perché tale attività comporterebbe un grande esborso economico». Naturalmente noi non siamo d’accordo. E’ vero che è necessario un investimento per l’acquisto dei mezzi ma è anche vero che tale investimento può avvenire anche con più modesti contratti di leasing o di noleggio e che i ricavi del servizio sarebbero certi e sostanziosi.
Primo obiettivo: una nuova Carta dei Servizi per l’ATM
L’ing. La Rocca, tuttavia, aprendo sempre alle mostre richieste ha assicurato «che fra le finalità del suo operato vi è quella di migliorare la “Carta dei Servizi”» [ottenuta dopo anni su nostro sollecito, vedi “L’ATM adotta la Carta dei Servizi”, del 25 novembre 2015].
L’Amministratore Unico dell’ATM, infine, ha garantito un sollecito ammodernamento delle modalità di pagamento degli abbonamenti, prevedendo anche lo strumento della carta di credito e un pronto aggiornamento del nuovo sito internet dell’Azienda sulla base delle previsioni di legge.
Ad onor del vero, oggi, a circa un mese dall’audizione dello scorso 17 novembre, sembrano essere state limitate alcune delle mancanze del sito web dell’Azienda, essendo stati pubblicati, ad esempio, i dati di Bilancio [SCARICA QUI IL BILANCIO 2015] e la “Carta dei Servizi” [SCARICA DA QUI]. Mancano, tuttavia, ancora molti dati sostanziali per la trasparenza dell’Ente e per il rispetto della Legge.
A giorni, comunque, “A Misura d’Uomo” ha in animo di proseguire nel “pressing” perché quanto richiesto diventi realtà.