Il sindaco rifiuta i locali: “Violate regole democratiche” per Salvo
In vista delle prossime amministrative, l’associazione civica “A misura d’uomo” ha richiesto al comune di Trapani l’autorizzazione per poter svolgere due conferenze/dibattito in alcuni locali che il comune ha in uso come “Centri territoriali d’Incontro”.
Al rifiuto che il sindaco, Vito Damiano, ha espresso in una nota del 17 marzo, Natale Salvo, presidente dell’associazione, ha risposto con un appello al ripristino delle regole democratiche, espresso in una lettera inviata ieri e indirizzata al Ministro degli Interni, Dott. Domenico Minnitti, al Prefetto di Trapani, Dott. Giuseppe Priolo, al Sindaco di Trapani, Vito Damiano, e agli organi di stampa.
Secondo quanto si legge nel documento, il provvedimento del sindaco «incide negativamente sul processo democratico-elettorale, impedendo ad una Forza Politica, sia pure Civica, di svolgere la propria attività d’informazione verso i cittadini delle proprie idee al fine dell’ottenimento di un eventuale legittimo consenso da parte degli stessi iscritti al centro-elettori».
Pertanto Salvo richiede l’intervento delle Autorità competenti al fine di un immediato riesame del caso.