La raccolta differenziata si fa al supermercato
La macchina per la resa, a premio, del vuoto. E’ stata una delle più interessanti scoperte di un mio recentissimo viaggio in Germania.
Ovviamente queste macchine, atte al recupero di contenitori di plastica, o di vetro, o di alluminio, in cambio di un premio (di norma un buono sconto, insomma soldi) esistono da tempo, ma non ne avevo mai visto una in funzione.
A Stoccarda, in una delle mie ultime tappe del tour tedesco, in pochi minuti due ragazzi han guadagnato 14 euro riversando nella macchinetta delle bottiglie di plastica contenute in un paio di sacchetti. La macchinetta era allocata in un supermercato.
Altre analoghe le avevo viste a Monaco di Baviera, in altri supermercati.
Al termine dell’operazione, la macchina aveva rilasciato uno scontrino pari al valori di 25 centesimi per ogni bottiglia di plastica consegnata il cui codice a barre era stato riconosciuto. Scontrino subito speso alla cassa, dai due ragazzi, con 4 buone birre …
L’incentivazione alla raccolta differenziata degli imballaggi, le bottiglie in questo caso, ma potrebbe funzionare pure per carta e cartone, ad esempio, è sicuramente il migliore sistema per il recupero e riutilizzo del materiale e quindi per evitare discariche o inceneritori.
In Germania il sistema era finanziato da un deposito cauzionale su ogni bottiglia. Compravi un bottiglia d’acqua in contenitore di plastica? Pagavi la bottiglia (da 19 centesimi a salire) più un deposito di 25 centesimi. Quest’ultimo ti veniva restituito se aderivi al progetto di recupero, viceversa era come se pagassi 44 centesimi una bottiglia d’acqua.
Il sistema potrebbe funzionare anche in Italia, dove esistono qui aziende che commercializzano tali macchinette. Per esempio la Bimora, che spiega come «La macchina resa-vuoti è uno strumento di raccolta differenziata efficace : automatico, intelligente, pulito, poco ingombrante e che premia il cittadino, come il commerciante .. perché serve a aumentare la frequentazione del suo punto vendita».
Il sito di ArturoTv, in proposito, è molto chiaro e dettagliato e lo invito a leggere.
In particolare il sito spiega come «in alcuni paesi europei, Germania, Norvegia, Finlandia e Svezia su tutti, il riciclaggio è divenuto un vero e proprio business, infatti, già da anni oltre alla raccolta differenziata base, esistono delle macchine automatiche che pagano i tuoi rifiuti: 0,25 euro per ogni bottiglia di plastica e 0,08 euro per ogni bottiglia di vetro. Questo significa che il rifiuto viene considerato come una ricchezza! Persone povere, ma non solo, raccolgono rifiuti gettati a terra per riconvertirli in denaro».
Su YouTube è presente un chiarissimo video realizzato alcuni ragazzi italiani in visita ad un parente proprio in Germania. Le immagini valgono più di tante altre parole. Insomma un circolo virtuoso, a costo zero per il Comune e la Comunità e con risultati ancora migliori che il porta a porta o le isole ecologiche (molto costone nella realizzazione e gestione).