TRAPANI JAZZ? POTREBBE FUNZIONARE
Chissà che anche nella nostra città non si possa creare una sorta di Trapani Jazz Festival o comunque qualcosa di simile magari con il blues.
Certo non ai livelli di Umbria Jazz, naturalmente, ma magari quel tanto che basta per fare Cultura. Per fare avvicinare la gente a un genere di musica oggi considerato oramai elitario e raffinato ma che invece originariamente nacque come vera e propria “musica del il corpo”.
Nell'ambito della rassegna MUSICA AL MERCATO, si è esibita Fabrizia Gioia, nata a Erice ma residente a Castellammare del Golfo, (nella foto) il cui repertorio spazia dalla musica standard jazz al soul americano. Si ispira maggiormente ad uno dei più grandi cantanti della musica swing, Frank Sinatra, ciò l'ha portata a ricevere dei complimenti da parte del giornalista scrittore Paolo Moschini, il quale la definisce, magari esagerando un pochino, come l'alter ego femminile di M. Bublè.
La sua voce, insieme all'atmosfera musicale che si fondeva con lo splendido scenario della Pescheria ha dato quel tocco di Magia alla serata, nonostante il caldo umido che permeava abiti e pensieri.
L'occasione è stata buona per saggiare quanto questo genere di musica potesse attrarre la popolazione che invero è accorsa abbastanza numerosa se si considera che siamo abbastanza disabituati a questo tipo di ascolto.
Il prossimo appuntamento, per chi ama il genere e il 4 agosto prossimo dove si canterà e suonerà il jazz coniugato con il cinema: in pratica le grandi colonne sonore Jazz del cinema hollywoodiano.
Questo doppio appuntamento fa venire in mente un suggerimento per l'attuale amministrazione da prendere in considerazione per l'anno prossimo: una rassegna completamente dedicata a un certo tipo di musica (non necessariamente il Jazz, anche se lo auspichiamo) permetterebbe di poter effettuare quel raffronto utile a creare uno spirito critico verso un genere ben determinato, permetterebbe una maggiore conoscenza e quindi una capacità di critica che con manifestazioni estemporanee non può essere espressa.
Sarebbe un piccolo richiamo per gli amanti del genere che, qualora la manifestazione crescesse, potrebbero avere un'occasione in più per venire a Trapani.
Anche questo può fare turismo.