Aeroporto Catania: licenziati 21 operai
CATANIA, 1 FEB – I sindacati chiedono la revoca immediata del licenziamento disciplinare di ventuno lavoratori a tempo indeterminato sui 320 di Katàne Handling di Catania, ritenendolo “ingiusto, illegale, illegittimo ed infondato”. La società effettua i servizi di assistenza a terra agli aeromobili e ai passeggeri nell’aeroporto di Catania.
Non si è fatta attendere la replica dell’azienda: “È bene sottolineare che i licenziamenti avvenuti sono stati adottati per gravi motivi disciplinari legati a comportamenti che hanno interferito significativamente con l’operatività dei servizi aeroportuali nel suo complesso, causando altrettanto gravi disservizi e disagi ai passeggeri”. Lo scrive in una nota, rispondendo ai sindacati, Francesco D’Amico, presidente della Katàne Handling Srl.
“In particolare i lavoratori oggetto del licenziamento la sera del 2 dicembre ultimo scorso – spiega D’Amico – si sono rifiutati di effettuare lo straordinario richiesto dalla Katàne di fronte alla evidente esigenza di quest’ultima conseguente a un evento, certamente non preventivabile, che aveva comportato un ritardo significativo di diversi aeromobili in arrivo: a seguito di una improvvisa eruzione lavica che aveva generato emissione di cenere vulcanica diversi aeromobili erano stati dirottati su Palermo e successivamente, con tre ore circa di ritardo rispetto all’orario preventivato, essendo terminata l’eruzione, erano stati fatti rientrare a Catania”.
Diverse centinaia di passeggeri, ”già provati dal dirottamento e dall’allungamento del tempo di volo – continua d’Amico – dovettero subire a seguito del rifiuto allo straordinario ulteriore attese per lo sbarco dall’aeromobile, e ancor di più per la riconsegna bagagli, con tempi di attesa di quasi due ore”. Per D’Amico ” ciò ebbe a determinare, oltre a un profondo danno d’immagine alla società e all’aeroporto di Catania nel suo complesso, anche problemi di ordine pubblico, a causa delle comprensibili proteste dei passeggeri coinvolti”.
FONTE: SI24