Enna, sarà rivista l’assistenza anziani
Enna, 17 ottobre 2014 – L’assistenza domiciliare agli anziani al centro del dibattito politico ad Enna.
L’assistenza è garantita grazie ai fondi del Comune, dei Pac e del piano di zona, è una tematica delicata.
L’amministrazione comunale, però, ha preso il coraggio di rivisitare la materia pur consapevole, con ciò, di attirarsi gli strali dei sindacati dei pensionati e dei lavoratori del settore.
I sindacati, in particolare, lamenterebbero dei contenuti del bando per l’assistenza “perché prevista una soglia di reddito Isee troppo bassa e la necessità degli anziani di dichiarare eventuali depositi bancari, richiesta vista come una violazione della privacy”, riporta il sito web “ViviEnna”(1).
Questa della “privacy” è proprio una “bufala” dato che è da sempre previsto che nell’ISEE siano inseriti i propri risparmi bancari. Indicazione, purtroppo, sin’ora disattesa dai più.
“Il sindaco Paolo Garofalo e l’assessore alla solidarietà sociale Angela Marco – prosegue il giornale – hanno però ribadito il concetto secondo cui se un anziano ha le possibilità deve ricorrere alle proprie forze economiche lasciando spazio a chi veramente ha delle difficoltà“.
(1) Link ViviEnna: