Presentato Libro Bianco sull’acqua
Trapani, 8 maggio 2013 – Nel corso di una conferenza stampa svoltasi stamani a Palazzo Todaro, è stato presentato il Forum “L’Acqua è trasparente”, un’Assemblea Pubblica, che si svolgerà domani, con inizio alle ore 16:30 presso la Sala Perrera di via Libica (Vicino Banca Nuova).
Durante l’Assemblea, tutti i cittadini che parteciperanno potranno confrontarsi con l’Amministrazione Comunale – saranno presenti tanto il sindaco Vito Damiano, quanto l’assessore ai servizi idrici Giuseppe Solina e il dirigente all’Acquedotto Eugenio Sardo – sullo scottante tema della fornitura di acqua da parte del Comune.
Il caso vuole che ciò avvenga proprio mentre l’ennesimo guasto alla condotte dei pozzi Inici lasci all’asciutto le frazioni di Fulgatore, Ummari, Mokarta e il quartiere Fontanelle Milo.
Il “taglio” del Forum, tuttavia, non vuole quello di un semplice elenco di lamentele sulle “carenze idriche”, piuttosto che quello di lanciare proposte operative ed a costo zero per l’Amministrazione ma che possano rendere il servizio idrico trasparente ed equo.
A tale proposito Natale Salvo, che è promotore del Forum grazie ad una petizione di 276 cittadini, ha predisposto un “Libro Bianco”, dove, accanto ai numeri, con difficoltà raccolti fra vari siti web, del servizio si affiancano 17 proposte.
Natale Salvo, uno dei promotori del Comitato “Per Un’Altra Città”, si è soffermato, in particolare, sulla necessità, e sull’obbligo di legge, di fornire ai cittadini-consumatori, una “Carta dei Servizi” che accanto agli obiettivi di qualità che si pone il Comune nella gestione del servizio indichi le sanzioni cui lo stesso Comune è soggetto a corrispondere ai cittadini quando questi standard non sono raggiunti.
Attilio Bonavires, altro componente del Comitato, invece, ha tenuto a ribadire come l’acqua che il Comune, come un qualsiasi altro Ente gestore del servizio idrico, è tenuto a distribuire è potabile, ovvero “idonea al consumo umano”. Il Forum, ha spiegato Bonavires, è un momento per spiegare ai concittadini i loro diritti.
L’Emittente Telesud ha diffuso un servizio televisivo sulla conferenza. Alla conferenza stampa erano, altresì, presenti giornalisti del quotidiano La Sicilia e al free press La Sberla.