Riserva delle Saline: Guerra per la gestione, Rifondazione è col WWF
Trapani, 28 gennaio 2004 – «Scoppia la guerra fra Rifondazione comunista ed il consigliere comunale Giuseppe Carpinteri», così scrive il Giornale di Sicilia con un “pezzo” che porta la firma di Luigi Todaro.
«Motivo della sfida, che ormai va avanti senza esclusioni di colpi e che ogni giorno si arricchisce di un nuovo capitolo, la gestione della Riserva delle saline di Trapani e Paceco, affidata al WWF».
«Carpiteri – spiega il giornalista -, senza mezzi termini, invita l’associazione ambientalista a “passare la mano». Per lui la gestione andrebbe affidata«ad un Consorzio costituito da Provincia e Comuni di Trapani e Paceco. Dalla sua parte si schiera il Consiglio comunale che ha approvato l’ordine del giorno presentato da Carpinteri».
«Rifondazione comunista, però, non ci sta e il segretario Natale Salvo, ambientalista come lui stesso si dichiara, rimanda le accuse e le critiche al mittente. “E’ evidente – dice – che il neo-democristiano Carpinteri, capo-gruppo dell’UDC, persegue interessi di basso profilo che corrispondono alla volontà di alcuni uomini politici di gestire i finanziamenti messi a disposizione dalla Comunità Europea», riporta ancora il Giornale di Sicilia.
«Insomma una questione di soldi? Salvo va oltre. Carpinteri mira alla riperimetrazione della Riserva, ossia a ridurre l’area soggetta a tutela ambientale per consentire così sul territorio lasciato indifeso la speculazione edilizia, l’assalto di imprenditori lesti ad impiantare attività economiche con negativi impatti ambientali per la zona e lo sviluppo turistico che essa potrebbe rappresentare».
Fin qui il giornale.
Nel comunicato stampa diffuso da Natale Salvo, però, si faceva anche chiaramente riferimento tanto ai successi della gestione delle saline da parte del WWF («La sali coltura, per esempio, dal 1996 al 2001 è aumentata del 60%, 7.000 visitatori hanno fruito, nel solo anno 2002, del servizio visite guidate del WWF») quanto all’asse che, assieme a Carpinteri aveva firmato l’ordine del giorno per “scippare” la Riserva delle saline al WWF («In fondo all’ordine del giorno Carpinteri, a fianco delle firme dell’UDC e di Nuova Sicilia, e quelle di Marrocco (AN) e Barbara (FI), troviamo quelle del gruppo che fa capo alla figura del presidente del consiglio Stefano Nola e che comprende Enzo Abbruscato e Giovanni De Santis … ovvero un asse trasversale, ma organico che ha, probabilmente, come obiettivo il futuro governo della Città»).
Per Salvo e per Rifondazione, quelle del gruppo della Margherita sono «fughe a Destra» che il segretario comunale Piero Savona deve chiarire ufficialmente.