FUNIERICE, TRANCHIDA ASSENTE
funivia valle
«Purtroppo l’assenza del sindaco di Erice ha impedito un confronto che avrebbe potuto determinare la risoluzione del problema». Così si espresso Vito Gancitano, segretario provinciale della Filcams Cgil, al termine dell’incontro si è svolto stamani, nella sede della Prefettura di Trapani, sottolineando l’ingiustificata assenza, dei rappresentanti del Comune di Erice, Ente socio al 50 per cento della società che gestisce il servizio di funivia.
«Nei giorni scorsi – ha proseguito il sindacalista – c’è stata rappresentata dai liquidatori una mancanza di risorse economiche che metterà a rischio le future retribuzioni dei lavoratori. Inoltre – prosegue – se non interverranno finanziamenti esterni potranno esserci ripercussioni sui livelli occupazionali».
I liquidatori della società, infatti, hanno adottato in maniera unilaterale l’orario di lavoro part-time.
All’incontro, finalizzato ad affrontare le problematiche della FuniErice, società messa in liquidazione lo scorso 29 ottobre erano presenti, oltre il vice prefetto, i rappresentanti della Cgil, il presidente della società Megaservice (socia insieme al Comune di Erice della società FuniErice) e il vice presidente della Provincia Regionale di Trapani.
Nel corso dell’incontro il presidente della società Megaservice ha comunicato di aver stabilito l’aumento del capitale sociale che, una volta approvato dal consiglio provinciale, potrà consentire il ripianamento del debito della FuniErice.
«La disponibilità della Megaservice – ha sostenuto Gancitano – apre un importante spiraglio che dovrà però essere completato da un’analoga decisione (allo stato attuale appare molto improbabile, NdR) dell’Amministrazione comunale di Erice».
Intanto, mentre prosegue lo stato di agitazione dei lavoratori, il vice presidente della Provincia Regionale di Trapani, nell’intento di mantenere l’impegno a salvaguardia dei posti di lavoro dei dipendenti della FuniErice, programmerà, nei prossimi giorni, un incontro tra le parti a cui parteciperanno anche i due liquidatori.
