Il Comune ha un nuovo Portavoce
TRAPANI, 17 FEBBRAIO 2014 – Un atto dell’Amministrazione di Trapani è passato quasi inosservato: la nomina del proprio Portavoce. L’atto è stato formalizzato quest’oggi, a quasi due anni dall’elezione del sindaco Vito Damiano. L’incarico, col Decreto Sindacale n. 4, è stato assegnato al sig. Franco Marrone, dipendente comunale di categoria C.
Si penserà che è normale, per un politico, voler comunicare scelte, orientamenti e strategie ai cittadini. Si penserà che sia, quindi, normale provvedere alla nomina di una figura, il Portavoce, che, secondo gli indirizzi del politico, assolva a questa funzione. Eppure, quest’atto, differenzia il sindaco di Trapani da altri e, soprattutto, dai suoi predecessori.
La novità, come precisa Vito Damiano nel Decreto, è data dal fatto che il sindaco ha deciso di «valorizzare le professionalità interne all’Ente», e che, pertanto, l’attività lavorativa sarà espletata «senza costi aggiuntivi per l’Ente».
Il neo Portavoce sig. Franco Marrone – spiega il primo cittadino – è in possesso di «professionalità acquisita dallo stesso sull’attività di comunicazione, per aver svolto per diversi anni la propria attività all’Ufficio relazioni con il Pubblico, dimostrando idonea qualificazione ed elevata capacità di avere contatti e comunicare con il pubblico».
Il Comune di Trapani ha un organico di oltre 600 dipendenti, non considerando quelli al servizio delle partecipate (dell’ATM, della Biblioteca Fardelliana e del Luglio Musicale, della Trapani Servizi). Pensiamo che sia venuto il momento di dare la giusta valorizzazione ad ognuno, secondo le attitudini di ciascuno, ed evitare sprechi economici nell’assegnazione di incarichi esterni.
Secondo te quali sono le tecniche migliori per far valorizzare il personale comunale? Hai idee in merito? Raccontale nei commenti di questo post!