L’on. Edy Bandiera (FI) difende i Consigli di Circoscrizione
«Sono stato, da sempre, un convinto assertore dell’importanza dei quartieri e del decentramento perché, in molti casi, hanno rappresentato una palestra formativa per uomini e donne che poi sono diventati, spesse volte, capaci consiglieri comunali, amministratori e finanche deputati», lo dichiara il deputato regionale Edy Bandiera (Forza Italia) al quotidiano “Siracusa News”.
Con queste dichiarazioni Bandiera ha voluto rispondere all’iniziativa del sindaco Giancarlo Garozzo (PD), di voler ridurre da 9 a 2 i Consigli di Circoscrizione (uno per ognuna delle due frazioni particolarmente distanti dal capoluogo, Cassibile e Belvedere) della propria città, Siracusa.
«Tale convincimento – prosegue Bandiera – mi deriva anche dal fatto che ritengo che il Consigliere circoscrizionale è colui il quale vive quotidianamente la realtà del singolo territorio, rione, piazza e strada. È interfaccia attento e presente tra cittadino-contribuente e amministrazione comunale».
Sul tema dei costi dei Consigli Circoscrizionali di Siracusa, ammontanti a circa 1 milione di euro annui, secondo il Movimento Cinque Stelle che, per tale motivo sta sostenendo una battaglia per abolirli, l’on. Bandiera prova a fare chiarezza e dire la verità: «Fu proprio per tale ragione che, a giugno 2012, venne approvato il nuovo regolamento sul decentramento amministrativo che ridusse da 128 a 82 il numero di Consiglieri circoscrizionali e ridusse, di molto, gli emolumenti percepiti da consiglieri e presidenti, di fatto dimezzando il costo complessivo di questi organismi».
I Consigli di Circoscrizione non servono e non hanno risorse per realizzare attività o opere pubbliche? Bandiera corregge il tiro: Nel Regolamento del 2012, all’art. 26, ricorda, è previsto l’obbligo, per il Comune di Siracusa di istituire «un fondo per le Circoscrizioni, non inferiore al 1,5% delle spese correnti per le manutenzioni ordinarie non contrattualizzate per l’intera città, da destinare allo svolgimento delle funzioni deliberative assegnate e secondo le esigenze territoriali».
Per chi volesse approfondire, ecco il vigente “Regolamento per il Decentramento” del Comune di Siracusa:
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