TRAPANI VOLA, BATTUTO IL CARINI RIMANE PRIMO
Dopo la vittoria esterna di una settimana prima a Mazara del Vallo, il Trapani continua la sua marcia solitaria in testa alla classifica battendo anche il Carini del nuovo allenatore Maurizio Miranda (buoni trascorsi nel vecchio Licata in serie B), al termine di una gara tirata.
Memori della eliminazione in coppa patita proprio a Carini ai primi di Settembre che tante polemiche generò per il dopo partita, la squadra granata è scesa in campo determinata e concentrata con un solo obiettivo: vincere.
Già al 2’ minuto una discesa di Lucido sulla fascia destra e il suo cross in piena area raccolto al volo da Carbonaro che manda fuori, mette in difficoltà la difesa carinese che appare un pò disorientata. Al 5’ Madonna per il Carini tenta di testa una improbabile girata dal limite dell’area grande, ma la palla si perde a lato. Bastano due minuti ai granata per passare in vantaggio: sugli sviluppi di una azione iniziata da capitan Montalbano il quale palla al piede si avventura in avanti giungendo fin quasi la trequarti avversaria, il cross dello stesso viene raccolto di testa da Carbonaro deviando la palla in rete all’angolino basso alla destra del portiere ospite di Di Carlo.
E’ la azione che segna la gara, il Carini si accascia al suolo come tramortito e non riesce più a riprendersi se non in rare occasioni di cui una al 8’ con Mancino che si vede deviato in angolo il tiro da un buon Laudicina, e al 27’ ancora con Mancino su punizione ancora neutralizzata da Laudicina. Ultima apparizione in avanti per il Carini al 42’ con tiro di Parisi che va di poco a lato della porta granata.
Troppo poco per cercare di impensierire un Trapani apparso in buona condizione atletica e ben supportato a centrocampo dai lanci di Domicolo in non buone condizioni fisiche prima della gara, e dalla folate in avanti di Dai che di partita in partita continua a crescere fornendo un apporto costante in termine di cross in area.
Nel secondo tempo il Carini si ricorda di essere in campo e tenta un timido approccio in avanti con due brevi conclusioni ravvicinate che non subiscono alcun effetto.
Catanese invita i suoi a chiudere la gara e, puntualmente, pochi minuti dopo al 54’ Dai raddoppia in area per Il Trapani sugli sviluppi di una azione convulsa. La gara a questo punto ha termine, il Trapani tira i remi in barca ed al 92’ potrebbe addirittura triplicare le reti con Carbonaro che manda di poco a lato ben ispirato da Panepinto che dimostra di avere buoni piedi in diverse occasioni della gara tenendo il pallone quando serve e dandolo con buoni spunti di prima agli avanti.
Adesso la squadra sarà attesa da una settimana molto importante in vista della gara di Domenica prossima al provinciale: domenica prossima c’è la prova del nove con il quasi big match con la Splendore Villabate seconda in classifica ad un punto, si spera adesso nel pubblico granata che tiepidamente inizia a ritornare allo stadio. Catanese fa il pompiere e dichiara «adesso abbiamo questa classifica e questa posizione, ma è ancora presto e siamo all’inizio del torneo, tutte le altre squadre sono appena a pochi punti», ma cose impedire adesso ad una città intera di bloccare gli entusiasmi che iniziano a crescere?
TRAPANI:
Laudicina, Bertolino, Daì (Guido al 64‘), Campofranco, Montalbano, Alletto, Prestano (D‘Aguanno al 40‘), Domicolo, Lucido (Craccò al 74‘), Panepinto, Carbonaro. All Catanese. In Panchina: Genco, Musicò, Saraniti, Raccuglia
CARINI:
Di Carlo, Rizzo, Rappa (Cracchiolo al 57‘). Cinolauro, Impiccichè, Randazzo, Parisi(Corona al 65‘), Di Maria(Butticè al 1‘st), Cacciatore, Madonia, Mancino. All. Miranda. In Panchina: Foggia, Salvato, Lombardo, Scifo.
ARBITRO: Mario Bianchi di Formia
ASSISTENTI: Sebastiano Chillemi e Vito Raimondo di Barcellona Pozzo di Gotto
MARCATORI: Carbonaro al 7‘; Daì al 54
NOTE: Spettatori 1500; Espulso per doppia ammonizione al 73‘ mancino del Carini