MISTERI, IL SINDACO MULTA I GRUPPI
TRAPANI – Crediamo che sia un evento “unico” nel suo genere: il sindaco di Trapani, con proprio decreto n. 8 del 30 gennaio 2008, ha “multato” con una sanzione pecuniaria i Sacri Gruppi dei Misteri. Non contento, lì ha pure diffidati di ulteriore “multa”. La causa? Al centro, questa volta è tutto vero e documentato, del “caso” le bande musicali, il “traffico” e le arachidi. Ma andiamo per ordine a spiegare la “curiosa” vicenda che rischia di “avvelenare” anche la oramai prossima Processione 2008.
La vicenda inizia il 29 marzo 2007 quando, con proprio Decreto n. 29, il Sindaco di Trapani, avv. Girolamo Fazio, nomina un misterioso “Comitato di controllo della Processione dei Misteri”. Saremmo curiosi di capire il “titolo” col quale il Sindaco “controlla” i Misteri. Non sono di “proprietà” della Curia? Non sono “gestiti” dall’Unione Maestranze?
Secondo il Sindaco la Commissione ha «il compito di seguire l’intera Processione, rilevando eventuali disfunzioni, individuando i responsabili, intervenendo per la soluzione di problemi insorgenti».
Andiamo avanti. La Commissione “vigila” sulla Processione 2007 e, pare, si “scontra” anche coi Gruppi. Il 26 settembre 2007, poi, “relaziona” al Sindaco sull’andamento della manifestazione.
Altra curiosità. Perché la Commissione relaziona solo dopo parecchi mesi? Cosa è successo tra il momento della manifestazione e quello della presentazione della relazione? Si sono volute far passare le elezioni di maggio 2007? Si voleva evitare uno “scontro” (Maestranze-Comune) dannoso alla rielezione del Sindaco?
Dalla “Relazione” «emerge – rileva il Sindaco nel proprio Decreto – che alcuni Gruppi hanno assunto comportamenti non adeguati alla Processione, mostrando noncuranza, disprezzo delle regole, mancanza di rispetto nei confronti della cittadinanza, determinando rallentamenti, ritardi nelle fasi di uscita e di entrata in chiesa, e dando complessivamente una immagine negativa della manifestazione religiosa».
Ancora un curiosità. Il Decreto di “multa” del Sindaco porta la data del 30 gennaio, la relazione quella del 26 settembre. Quattro mesi di distanza tra i due atti. Cosa è successo tra le due date? Perché il Sindaco ha “ritardato” l’applicazione delle “sanzioni”? Si è cercata una “mediazione”?
A seguito della “Relazione”, il Sindaco ha deciso tre provvedimenti.
Il primo è una sostanziale “multa” a carico dei Gruppi dei Pescatori, dei Muratori e dei Calzolai: i primi due ceti, per “punizione”, non riceveranno alcuna “fetta” del contributo da 80.000 euro assegnato alla Manifestazione dal Comune nel Bilancio 2007. All’ultimo Gruppo (Calzolai) toccherà un “fetta” dimezzata.
Col il secondo provvedimento il Sindaco ha “sospeso” una seconda “tranche” del contributo ai Misteri. Si tratta di 23.291 euro che saranno “sbloccati” solo se il nuovo “Comitato di Controllo” a breve nominato relazionerà – a fine Processione 2008 – sul non reiterato comportamento dei trasgressori.
Col terzo provvedimento, infine, l’avv. Girolamo Fazio, ha formulato un “richiamo scritto” agli altri Gruppi trasgressori.
C’è da capire come il Sindaco “vigilerà” sulla possibilità di una “spartizione” in nero del contributo, ovvero se, in sostanza, i Gruppi che avranno il contributo possano distribuire “volontariamente” la propria “fetta” di contributo anche ai Gruppi rimasti senza. C’è da capire, ancora, come faranno fronte, al contrario, i Gruppi senza contributo al pagamento dei debiti (fornitori di fiori ecc, bande musicali, massari) contratti per l’organizzazione della Manifestazione 2007.
Ed andiamo al dettaglio delle “violazioni” individuate dalla Commissione.
CALZOLAI – Esecuzione della propria banda sull’uscita di quella dei Macellai (ore 16,35) che hanno giustamente protestato con l’Organizzazione;
METALLURGICI – Esecuzione di una marcia su altra banda in esecuzione e, nei pressi del Municipio, si staccava di 150 metri dagli altri Gruppi;
OREFICI – Durante la sosta tecnica a Piazza Vittorio, si scomponeva e molti membri si sedevano sul marciapiede;
PESCATORI – Ha eseguito in totale 5 marce nel tragitto da Piazza San Francesco al Mercato del Pesce;
MURATORI – Notevole frattura dalla Processione in Corso Vittorio Emanuale. Tale circostanza ha provocato l’intervento del Vescovo a mezzo proprio delegato, oggetto – quest’ultimo – di atteggiamenti poco urbani da parte di alcuni componenti il Gruppo;
FRUTTIVENDOLI, PITTORI, PASTAI – Ritardi in uscita;
METALLURGICI ed OREFICI – Si facevano notare per l’atteggiamento poco ordinato con componenti della Processione che sgranocchiavamo arachidi;
FORNAI – Eseguivano “girata” davanti al Forno Oddo di notevole durata;
MURATORI, FORNAI, PESCIVENDOLI, CALZOLAI, MACELLAI – A più riprese non rispettavano le distanze.
Più che assegnare sanzioni sarebbe più utile, secondo noi, che il Comune non desse più alcun Contributo ad alcuno e che, invece, si facesse carico – esso stesso – dell’acquisto dei servizi da parte delle Bande Musicali al fine di evitare “competizioni” tra i Gruppi e “sovrapposizione” di marce. Crediamo che si avrebbe anche un bel risparmio. In luogo di avere una Banda per Gruppo se ne potrebbe dimezzare il numero, ottenendo anche una Processione più “corta”. Dovrebbe essere, poi, la Curia a vietare le “soste” davanti ai negozi “benefattori”, un’usanza che di religioso ha ben poco.