BRUCATO: ERICE, ECCO COSA FARE.
"Ma non posso tacere davanti alla perdurante mortificazione che possono subire i miei concittadini qunado si trovano nell’impossibilità di operare la raccolta differenziata dei rifiuti. Da qualche giorno poi è comparsa un’enorme bottiglia ai piedi della via Sant’Anna che sensibilizza la raccolta differenziata, sembra messa lì proprio per prenderci in giro, signor Sindaco".
"Non posso tacere – continua il consigliere Brucato – se tra gli interventi di assistenza, se gli interventi di assistenza economica che vengono richiesti dai cittadini che vivono in condizioni di emergenza, queste istanze sono ferme addirittura ad oltre un anno fa, non posso tacere se ciò accade per l’inerzia della sua Amministrazione" (questa è una materia "calda" che si coniuga anche con "clientelismo" e "voto di scambio" ed a cui va data la massima attenzione e regolamentazione ma a cui, tuttavia, va data pure risposta, per coloro che effettivamente vivono nel bisogno, "al volo" e non dopo un anno, NdR).
"Non posso tacere se questa Amministrazione anzichè implementare il verde pubblico ha ricoperto di mattoni di cemento due aiuole a San Giuliano della via Baden Powell, sembra che la scelta sia stata dettata dalla presenza di topi all’interno delle due aiuole, signor Sindaco. Per il fututo, cosa intende fare? Forse vuole cementificare l’intera montagna per scongiurare il pericolo d’incendi? Sarebbe una soluzione".
"Non posso tacere se vedo quotidianamente la Via Cesarò congestionata dal traffico perché nessuno fa rispettare i divieti di fermata lungo il lato sud; qualcuno molto più illustre di noi o di lei ha abrogato il falso in bilancio per le motivazioni che sono certo discutibili, mi aspetto che Ella porra rimedio al problema del traffico nella Via Cesrò magari facendo togliere il divieto di sosta. Certamente la vivibilità non migliorerà, signor Sindaco, ma almeno avrà garantito la legittimità a quanti sostano su quella strada".
"Non posso tacere – insiste Brucato – se all’incrocio con la già citata Via Cesarò e Viale della Provincia, io non so se lei è pratico della zona, si tratta dell’incrocio che c’è vicino allo stadio e la Cittaddella della Salute, esiste lì un impianto semaforico che sta arrugginendo, mentre se funzionasse garantirebbe sicuramente maggiore sicurezza agli automobilisti, ai pedoni ed eviterebbe il congestionamento del traffico ed una serie di ingorghi che si sviluppano durante certe fasce orarie della giornata".
"Non posso tacere se Lei eroga contributi alla Fondazione Erice Arte (di chi è? NdR) senza aver portato a questo Consiglio comunale il bilancio consuntivo del 2007 per l’attività svolta da questo organismo".
"Non posso tacere – conclude il consigliere – questa Amministrazione (come la precedente, NdR) non ha posto in essere alcuna azione volta ad effettuare la ricognizione degli alloggi popolari e verificare eventuali situazioni di illegalità e non ha neanche iniziato a redigere il bando per l’assegnazione di questi alloggi. Questo strumento consentirebbe sicuramente di ricondurre a criteri di legalità e di legittimità tante situazioni".
Un atto d’accusa pesante rivolto ad un Sindaco, Tranchida, considerato, sinora, quello del "fare", almeno dai suoi fedelissimi.
Ma, precisa, ancora, Brucato "io non la rinnego, signor Sindaco, per il semplice fatto che non ho mai manifestato un atto di Fede incondizionato nei suoi confronti e non intendo portare il cervello all’ammasso e nemmeno ho intenzione di subire passivamente ogni azioni di chi in un recente passato è stato definito un "tiranno" (allude al comunicato stampa del consigliere della Margherita avv. Valeria Ciaravino in merito al sindaco Tranchida)".