ERICE E’ … LAVORO

ERICE – Finalmente anche il Comune di Erice s’adegua alla recente normativa statale (n. 69/2009) che vuole la pubblicazione di taluni dati, comprese le statistiche delle assenze del proprio personale, sul sito internet istituzionale. Dall’esame dei dati di giugno scaturisce il rilevare che i dipendenti di Erice sono più lavoratori di quelli di Trapani: il tasso d’assenza medio è solo del 15,70%.

Naturalmente ci sono delle, incomprensibili, variazioni da settore e settore. E quindi ci sono settori, quali Pianificazione Territoriale ed Urbanistica (5.19% di tasso di assenza) e Servizi Finanziari (6,82% di tasso di assenza), dove la malattia è una “chimera”, sicuramente anche grazie all’ottimo lavoro dei dirigenti preposti rispettivamente arch. Francesco Tranchida e dott. Antonio Pugliesi ed altri che, invece, hanno tassi di assenza anche sei volte superiori.

E’ comprensibile che il Settore Cultura e Turismo debba essere spessissimo in … vacanza (tasso di assenza dal lavoro del 28,18%), meno normale, all’apparenza – ma più se si “scoprisse” che in tale categoria affluissero molti doppio-lavoristi LSU – che il settore Pubblica Istruzione abbia un tasso d’assenza del 31,55%! Che abbia ragione la Gelmini a ritenere che i lavoratori nel settore (bidelli ecc) siano in troppi? Al terzo posto di questa negativa classifica, col 23,86% di assenze, il Settore Personale e Affari Legali.

Necessario che le Dott.sa Anna Burdua, dott. Maria Rosalba Curatolo e dott. Leonardo Di Benedetto, resposanbili dei Settori soprammenzionati, diano le loro spiegazioni del fenomeno all’Amministrazione ed ai cittadini.

In ultimo, una curiosità, mentre il Settore record di assenze a Trapani era il 5° (quella della Polizia Municipale) col 30,87% di assenze giornaliere, ad Erice lo stesso settore tocca “appena” un più onorevole tasso di assenza del 15%. Se il lavoro è lo stesso perché questa differenza di tasso d’assenza?