1-2, IL NEAPOLIS CAPITALIZZA GLI ERRORI E PASSA

TRAPANI – Il Trapani cade in casa colla Neapolis per 1-2 ma lascia l’impressione ai propri tifosi, oggi probabilmente record, di essere una squadra che avrà molto ancora da dire nel proseguio del campionato. Gli ospiti, nulla hanno rubato benchè il pari fosse il risultato piu’ equo, han messo in mostra un Moxedano che assolutamente è di categoria superiore, una buona tattica (difesa alta ed attenta, contropiede micidiale, pressing sui portatori di palla avversari) e una buona dose di cinismo, sufficiente a mettere sotto il Trapani.

SI SOFFRE UN PO ALL’INIZIO. Il primo quarto d’ora è di studio, ma il Neapolis mette già in mostra le sue qualità e in grosse difficoltà di granata di mister Boscaglia. I granata arrancano, non riescono ad alzarsi e liberarsi dall’asfissiante pressing avversario e posso solo calciare dei palloni alla meno peggio. Dal 16′ sino alla fine del tempo, però, il Trapani prende nettamente il sopravvento. Gli ospiti si asseragliano in difesa in attesa di tempi migliori. Quello dei locali è un vero e proprio monilogo.

Perrone prova di testa in tuffo

LA BANDIERINA ALZATA. Al 17′ il Trapani passa pure in vantaggio. Madonia si libera solo davanti all’estremo difensore avversario e calcio quasi a colpo sicuro. La palla, però, s’infrange sulla barriera. Sulla ribattuta Coco ha gioco facile ad insaccare. Per il guardialinee però il giocatore è in fuori gioco e l’arbitro può solo annullare. Passano solo due minuti ed ancora Coco si trova ad essere liberarto, da un ben pallone filtrante, oltre le linee avversarie. Siamo sul limite dell’area, l’occasione è ghiotta, ma anche troppo. Per il guardialinee è ancora fuorigioco. Vane le proteste. Coco è apparso partire regolarmente da dietro l’avversario al momento del lancio.

Al minuto 22 un bel cross di Barraco dalla destra viene liberato in affanno di testa in tuffo. Al 27′ battie ribatti nell’area degli ospiti. La conclusione finale di Perrone è contratta. Al 39′ il Trapani capitalizza solo sul palo un bel cross nell’area sempre piu’ affollata.

OSPITI IN VANTAGGIO A SORPRESA. Il Neapolis si distende tre volte in contropiede. Ed ogni volta «fa male». Al minuto 36 solo un «mani» galeotto di Filippi, sul limite dell’area, evita che l’azione di rimessa trovi la finalizzazione nell’uomo solo davanti a Castelli. L’arbitro non vede. Al 40′ è Dai a fermare colle cattive un avversario che si è involato sulla nostra sinistra. Al 43′ gli ospiti, infine, passano, assolutamente in maniera immeritata per quello fin lì fatto, in vantaggio. I granata cincisciano sulla tre quarti avversaria. Il Neapolis ruba palla ed in un men di niente innesta l’azione di Moxedano. Il giocatore è imbattibile e, evitando la guradia di Filippi, crossa per Bonanno che, solo suil secondo palo (azione da calcetto), insacca a porta sguarnita.

Moxedano prova a liberarsi

IL NEAPOLIS GIUSTIFICA IL VANTAGGIO. Nella ripresa gli ospiti ripartono per come è iniziata la gara. Difesa altissima, pressing sul portatore di palla. Contropiede veloce. Il Trapani viene messo in difficoltà. Spesso l’unica azione possibile è lanciare la palla lunga per Perrore, divenuto capitano per l’uscita di Filipi (pessima la sua prova oggi), che prova a «spizzicarla» per il compagno di turno. Al 2′ Moxedano si produce in un azione fenomenale. Supera in velocità e dribbling cinque avversari prima che l’ultimo lo stenda al limite dell’aria. Per l’arbitro non è fallo.

Buona occasione per il Trapani al 4′. Perrore egoisticamente anticipa Coco, meglio piazzato, di testa e regala una palla debole al portiere Fanti del Neapolis. Al 13′ Lupo entra per un Madonia che oggi s’è visto meno di altre volte.

IL NEAPOLIS MERITA. Al 17′ Castelli salva la propria porta. Al 18′ ancora una volta Moxedano «semina» avversari come birilli e serve il compagno Marinucci Palermo che s’invola e batte, per il 2-0, Castelli in uscita disperata. Al 23′ sempre Moxedano «semina» tre granata. L’azione però sfuma per l’anticipo da parte di un quarto nostro giocatore. Al 24′ ancora Castelli salva un tiro a botta sicura da un metro.

FINALE AL CARDIOPALMA. AL 24′ Montalbano sostituisce Alletto. Avremo nota di Montalbano sul taccuiono solo per questo «episodio» e per due palle perse. Al 26′, finalmente, il Trapani accorcia. La rete è di Perrone che acrobaticamente mette dentro una palla da sotto misura. Al 30′ sempre Perrone, forse in fuorigioco, si presenta solo davanti a Fanti. Al momento della conclusione l’arbitro «rimedia» fischiando un improbabile fallo sul difensore che rinviene da dietro (come è possibile?). Al 35′ Castelli in uscita bassa al limite dell’area salva la propria rete. Al 36′ una palla debole di testa di Pagliaruolo da buona posizione.

IL TRAPANI S’ARRENDE. Il pari non arriva e nonostante i 5 minuti e rotti di recupero dati dal direttore di gara i «granata» non riescono piu’ ad avvicinarsi al pari. Piuttosto è sempre Castelli, al 50′, a salvare in uscita ancora la propria porta. Dopo il fischio finale applausi per tutti, vincitori e vinti.

TRAPANI: Castelli, Alletto A.(Montalbano al 25‘st), Daì, Pagliarulo, Filippi(Colletto al 1‘st), Pirrone, Barraco, Calabrese, Perrone, Coco, Madonia(Lupo al 14‘st). All. Boscaglia. In Panchina: Dolenti, Lo Bue, Cutaia, Mastrolilli . NEAPOLIS: Fanti, Esposito, Mannone(Bruzzese al 32‘st), Daleno, Bianchi, Salvati, Monticelli, Marinucci Palermo, Longobardi(Civita al 40‘st), Moxedano(Fontanella al 48‘st), Bonanno. All. D‘Arrigo. In panchina: Napoli, Fiore, Barone, Torcivia. ARBITRO: Stefano Del Giovane di Albano laziale.