LA POLITICA DA LAVORO
TRAPANI – E poi c’è chi dice che la politica non porta lavoro. Niente di più falso. Eccone tre fulgidi esempi che riguardano tre (uno ex) consiglieri comunali di Trapani: Mimmo Mazzeo, Giuseppe Guaiana e Germano Fauci. Da una nostra “sortita” presso l’Albo Pretorio di Trapani veniamo a conoscenza che il Comune di Trapani ha liquidato la somma di lire 1.931 euro all’Azienda “Fin Program Italia srl” di Trapani di Massimo Cavasino (il figlio del notaio, crediamo).
Incuriositi approfondiamo e “scopriamo” che si tratta del rimborso, a norma di legge (L.R. 30/2000), dello stipendio del mese di febbraio 2008 erogato al sig. Mimmo Mazzeo, che altro non è che il consigliere comunale di Forza Italia (con un passato da democristiano). La legge, infatti, prevede che alle aziende siano, giustamente, rimborsati le somme erogate ai propri dipendenti per i permessi retribuiti fruiti per motivi politico-istituzionali. E il consigliere Mazzeo di permessi, giustamente, ne prende a piene mani – come gli altri – praticamente ogni giorno, per dare il proprio onesto contributo alla vita politica della nostra Città.
Sempre più curiosi, però, siamo andati sul sito internet del Comune di Trapani dove, correttamente, abbiamo reperito la dichiarazione dei redditi dei consiglieri a valere per l’anno 2006 (anch’esso un obbligo di legge, anche se, per esempio sul sito del Comune di Erice non appare…). Ebbene … sorpresa: il consigliere Mimmo Mazzeo ha dichiarato, per il 2006, un reddito pari a “zero”. Insomma, stranamente, non risultava lavorare. In conclusione ha iniziato a lavorare nel 2007, all’incirca nel momento della sua elezione a consigliere comunale. La comunicazione all’Amministrazione comunale con la quale comunica il rapporto di lavoro è del 10 luglio 2007.
La curiosità che resta è questa: ma quale azienda è quella che “assume” un dipendente che sa bene che non potrà mai prestare alcuna attività lavorativa? Mah … i casi della politica trapanese.
Sempre all’Albo Pretorio apprendiamo di un ulteriore rimborso a favore della FuniErice Service srl per euro 799,57. Si tratta, anche in questo caso, del rimborso dei permessi politici a favore di un altro (ex) consigliere: Germano Fauci (consigliere per Forza Italia per un breve periodo nella scorsa consiliatura: dal 26 febbraio al 14 maggio 2007).
Ancora oggi, tramite il sito internet della FuniErice, apprendiamo che lo stesso riveste l’incarico di responsabile amministrativo di quella società, nata, come sappiamo tutti, per volontà della grandissima Giulia Adamo della quale lui, naturalmente, è un fedelissimo (vedi dichiarazioni all’insediamento), tanto da pagare per questo con la sua mancata candidatura nelle liste di Forza Italia nelle scorse elezioni comunali (maggio 2007, vedi sito internet di Telesud sui motivi dell’esclusione), poi “riparata” all’ultim’ora trovando posto nella lista “Democrazia Cristiana”.
Ci domandiamo: lui era un fedelissimo dell’Adamo prima d’essere assunto alla FuniErice o dopo? Se era di prima, è di certo una coincidenza la sua assunzione alla FuniErice … sarà il miglior ragioniere di Trapani.
Ancora non lavora, invece, ma lo troverà, Giuseppe Guaiana, consigliere comunale neo-eletto nella lista “Trapani Nuova” che aveva come riferimento Piero Savona e come candidato sindaco Mario Buscaino. Il giovane (che nel 2006 ha lavorato saltuariamente raggranellando un reddito di soli 3.000 euro lordi, vedi sempre dati del sito del Comune di Trapani) si è prima dichiarato indipendente dal centro-sinistra e poi si avvicinato alla contro-parte.
E’ stato visto, lo scorso 15 marzo, assieme al senatore D’Alì scendere dall’aliscafo a Marettimo, portando, sotto braccio, i giornali di quest’ultimo, e poi, qualche giorno dopo, passeggiare davanti la villa sempre col “senatore” e Peppe Bianco, consigliere dell’MPA e candidato alle regionali colla Lista Lombardo.