AMARO TRAPANI!
Quello che non doveva succedere è successo. Il cambio orario deve avere fatto perdere la testa aglii uomini di Catanese che ieri con una rocambolesca sconfitta hanno seriamente compromesso il torneo perdendo oltre alla partita, il primato e a questo punto la tranquillità.
Ma andiamo per ordine, il primo quarto d’ora scorre senza sussulti in campo con gli uomini di Di Rocco scesi al Provinciale per fare la loro onesta gara ormai certi della permanenza nella categoria. Al 10’ prima occasione per il Trapani che si presenta in area con D’Aguanno con una bella semirovesciata ribattuta da Longo.
Al 15’ Carbonaro segna con una incursione in area ma l’assistente annulla la rete per sospetto fuorigioco. Un minuto dopo Gli uomini di Catanese passano in vantaggio su calcio di rigore assegnato dall’arbitro per atterramento in area:dal dischetto batte Craccò per il vantaggio granata.
I Folgorini accusano il colpo ma non demordono si presentano al tiro con Montepiano che “spara” alto sulla traversa al 25’ ,di contro il Trapani non riesce a sfruttare le occasioni con Campofranco al 31’. Una squadra che malgrado la spinta sulle fasce di Daì e la buona prova a centrocampo di Carbonaro, inizia a manifestare una scarsa voglia. Situazione che porta a commettere una grossa indecisione in difesa che permette alla Folgore di Pareggiare su calcio di rigore al 47’: Termine porta i rossoneri in pari tra i mugugni del pubblico. Nella seconda frazione di gioco accade invece il peggio: al 50’ Carbonaro sfrutta una azione in velocità e con un secco tiro da distanza ravvicinata fa secco Longo portando in vantaggio i granata. Le Voci che giungono da Caltanissetta in questo momento portano i granata in testa da soli a due punti di distacco dalla Nissa che pareggia in casa.
Inizia il festival degli orrori: al 55’ L’arbitro annulla la seconda rete ai granata di nuovo per sospetto fuorigioco, al 63’ D’Aguanno che lentamente si andava spegnendo spara fuori un tiro. Al 65’ terza rete annullata in offside dall’assistente,tra le proteste del pubblico la rete è nell’aria quella della sicurezza. Ed invece su calcio di punizione Pareggia la Folgore con Calia. Gli uomini di Catanese vanno in Tilt, inizia un quarto d’ora d’assalto all’area avversaria infruttuosa, ma come su un ring i granata affondano colpi ma l’avversario non và giù anzi prende una traversa al 80’ in piena area.I cambi effettuati da Catanese non sortiscono alcun effetto se non quello di irritare il pubblico e proprio quando ci si stava recriminando su un pari meritato per i Folgorini, arriva la doccia fredda del vantaggio con Italia al 94’ lesto ad insinuarsi in area e ad insaccare di testa completamente lasciato solo. In sala stampa con 30 minuti di ritardo e una contestazione aspra dei tifosi all’esterno Catanese visibilmente provato “ non trovo parole in questo momento, abbiamo subito reti da palle inattive su situazioni facili, la squadra non doveva commettere simili errori in questo momento in cui abbiamo lavorato un anno intero”, per Montalbano contestato duramente dai tifosi “abbiamo fatto tutto noi, abbiamo trovato 10-12 palle nitide per far gol purtroppo oggi non siamo riusciti a realizzare tutto quello che abbiamo realizzato, e poi gli errori in difesa primo io deve eravamo poco concentrati, dobbiamo solo fare mea culpa”. Ora si attende una settimana difficile alla ripresa degli allenamenti, nel frattempo la Nissa è a tre punti a tre giornate dalla fine del torneo.
Le ultime 3 domeniche potranno dire se questa squadra ha definitavemente mollato o saprà tirare fuori gli artigli e sperare in un passo falso della Nissa che domenica sarà ospite proprio della Folgore, mentre i granata saranno impegnati in trasferta ad Enna terza in classifica.