VITO DAMIANO: NON PARLIAMO DI MAFIA!

TRAPANI – Se il “buongiorno” si vede dal mattino … Il neo sindaco d Trapani, Vito Damiano (PDL), inizia la propria attività con una clamorosa “gaffe” che scatena le più aspre, quanto meritate, “critiche” da parte della stampa e della “Sinistra” trapanese.

«Non bisogna parlare di mafia perché si rischia di dargli soltanto troppa importanza». Questa la frase del generale Vito Damiano, pronunciata prima al Liceo Classico “Ximenes” e poi durante un incontro con gli alunni e i genitori della scuola media “Simone Catalano”, e riportata da un “lancio” dell’Agenzia di stampa Ansa.

Il generale Vito Damiano è andato oltre. Riporta ancora l’Ansa: «Damiano ha apprezzato, ad esempio, due progetti della scuola: uno sull’educazione alimentare e l’altro sull’integrazione tra gli alunni. “Questi – ha detto – sono i tipi di progetti che io sosterrò in qualità di sindaco», come dire che non sosterrà quelli sulla legalità e sull’antimafia.

Dicevamo dei commenti. Di «Singolare uscita del sindaco di Trapani», parla il giornalista Maurizio Macaluso su “Social”, che segnala come il neo sindaco «S’è appena insediato ed è già nell’occhio del ciclone». «Il neo sindaco di Trapani sembra Johnny Stecchino, il protagonista del film di Benigni, che alla domanda: “Qual è il problema di Palermo?”, rispondeva: “Il traffico”», scrive la blogger Giovanna Casadio, su Repubblica (VEDI LINK).

SEL è «costernata e basita», nel leggere le dichiarazioni di Damiano, definendole «dichiarazioni di una gravità assoluta». Per Italia dei valori, le parole del sindaco hanno «destato parecchio disgusto in gran parte di quei cittadini». Filippo Salerno, dirigente del PD, su Facebook commenta: «Siccome non lo ritengo in cattiva fede, la cosa è peggiore perché dimostra quello che spesso abbiamo sentito durante la campagna elettorale: una serie fesserie».

I compagni di Rifondazione Comunista si definiscono «allibiti e sconcertati», e, nel chiedere le immediate “scuse” del neo-sindaco, aggiungono: «Riteniamo che queste parole – dette tra l’altro da un ex Generale dell’Arma dei Carabinieri – non solo sottovalutino il fenomeno mafioso, ma mortifichino la memoria delle tante vittime di mafia che hanno perso la vita nel nostro e per il nostro territorio».

Chi si aspettava smentite , correzioni, o scuse è rimasto deluso. Sul sito del Comune non appaiono comunicazioni in merito. L’ultimo comunicato diffuso, oggi, dall’Ufficio Stampa del Comune di Trapani (VEDI LINK) ricorda solo come «A partire da lunedì 4 giugno 2012 inizia il servizio di disinfestazione del territorio cittadino e delle frazioni dalle blatte e dagli scarafaggi».

L’unico commento di Damiano parrebbe quello di cui riferisce Rino Giacalone su “Libera Informazione”: «Sulla lotta alla mafia il sindaco si è detto convinto che non si faranno passi indietro e che gli organi preposti “continueranno la lotta”» (VEDI LINK). Che è come dire: “la lotta alla mafia è cosa delle forze dell’ordine, i cittadini s’interessino d’altro”.