LA FALCE E MARTELLO ALLE PROVINCIALI
TRAPANI – “Tra PD e PDL la differenza è solo una consonante in più. Entrambi tali partiti sono i rappresentanti del capitalismo” – così dichiara Michele Monastero, marsalese, componente il coordinamento regionale del Partito Comunista dei Lavoratori in risposta alle dichiarazioni attribuite dalla stampa al segretario provinciale del PD Baldo Gucciardi in merito alla modalità per la definizione unilaterale, da parte dello stesso PD, del programma e delle alleanze per le prossime elezioni provinciali.
“Ma anche la Sinistra Arcobaleno – prosegue Monastero – porta un nome ed un simbolo da archiviare, poichè è stato sconfessato dall’opinione pubblica e dai suoi stessi militanti, poichè, durante la partecipazione dei propri massimi dirigenti al governo Prodi si è resa colpevole del tradimento delle masse, dei lavoratori, dei no-global, dei movimenti”.
“Per questo motivo, anche per coerenza con la nostra partecipazione alle scorse elezioni nazionali, il Partito Comunista dei Lavoratori sarà presente con la propria identità anti-capitalista alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale, con una propria Lista e un proprio candidato alla presidenza”.
“Va bene allearsi con gli altri Partiti della sinistra per talune battaglie specifiche sul territorio, ma noi siamo alternativi a questo sistema, noi siamo un altra cosa. I nostri alleati non sono i partiti della sinistra che cerca le poltrone, ma le comuniste e i comunisti che ancora esistono nella nostra provincia e che, alle scorse politiche, hanno votato, in quasi tremila, per il Partito Comunista dei Lavoratori, ma anche Sinistra Critica o Per il Bene Comune”.
Michele Monastero ha, quindi, confermato, al termine di un “attivo” del Partito che s’è svolto nel capoluogo, che è stata avviata la raccolta delle firme per la presentazione delle liste nei vari collegi della provincia: “Saremo l’unico partito con la falce e martello presente nella tornata elettorale amministrativa, a Trapani”, ha concluso.