Nuove fontanelle: Ma l’acqua erogata è stata analizzata?
«Come direbbe il buon Antonio Lubrano, la domanda sorge spontanea: ma l’acqua erogata dalle fontanelle pubbliche appena installate dal Comune – in via ammiraglio Stati davanti il Bastione dell’Impossibile in via Isola Zavorra angolo via Ilio – è effettivamente potabile?».
A domandarselo Natale Salvo, segretario del movimento civico “A Misura d’Uomo”.
«Sarà sicuramente “idonea al consumo umano”, così dovrebbe essere – continua a domandarsi Salvo –, ma, allora perchè il Comune non ha provveduto ad affiggere in loco un apposito cartello chiarificatore? Perchè sul sito internet istituzionale del Comune – nell’apposita area dove vengono presentati i risultati delle analisi cliniche effettuate alle fontane cittadine di via Vespri e di San Giovannello – non vengono pubblicate pure le analisi cliniche dell’acqua erogata dalle nuove fontanelle?».
«Noi di “A Misura d’Uomo” – prosegue il segretario del movimento – apprezziamo l’iniziativa dell’assessore Francesco Briale di installare le nuove fontanelle. Naturalmente non possiamo che considerare l’intervento che simbolico. Le nuove fontanelle non rappresentano, infatti, il massimo per capillarità (le fontanelle sono solo in Centro e non coprono i quartieri) e comodità (non possono paragonarsi a quello che sarebbe giusto e naturale ovvero lo sgorgare di acqua potabile dai rubinetti di casa)».
«Noi crediamo alla buona fede del Comune e quindi noi abbiamo provveduto a mungere l’acqua e riempire i nostri bidoni da bere, ma desideriamo che l’assessore Briale si prenda la propria responsabilità e si faccia parte attiva affinché sul sito internet e sul sito delle fontanelle sia scritto chiaramente che l’acqua è potabile e siano indicati i risultati delle analisi cliniche del mese precedente», chiede Natale Salvo.
«Viene da domandarsi – conclude Salvo – se, in effetti, il Comune abbia una politica per l’acqua, se ha una politica per il contenimento del consumo dell’acqua imbottigliata e della relativa produzione di rifiuti: altrove, ogni occasione è buona per installare uno stand informativo sulla qualità dell’acqua erogata e proporre degli “assaggi” dell’acqua del sindaco. Qui, quando nel 2013 proponemmo al sindaco Damiano di realizzare uno stand alla fiera di ferragosto ed a quella dell’ARCOIN, dovemmo subire le sue battutine acide».