Bufale sui giornali? Ecco tre Bufale pubblicate a Trapani
L’argomento Bufale sul Web (denunciate da Matteo Renzi) è caldo quanto quello delle Bufale sui giornali tradizionali (vedi lo sfogo di Beppe Grillo sul suo blog) Io voglio, qui, citare tre “Bufale” pubblicate dai giornali qui a Trapani.
Il 12 settembre 2002 Giacomo Di Girolamo scriveva sul “Giornale di Sicilia” che, grazie all’interessamento dell’allora sindaco Girolamo Fazio, «La riapertura del passaggio a livello di via Virgilio (nell’area fra la chiesa della Madonna di Lourdes ed il vicino supermercato) dovrebbe avvenire entro maggio dell’anno prossimo», anzi nel titolo si precisava “Partono i lavori”! Ma li avete mai visti questi lavori in 17 anni, e il secondo passaggio a livello su via Marsala? No? Allora erano “Bufale”!
Il 21 settembre 2004 Antonio Trama scriveva sul “Giornale di Sicilia” che, grazie all’interessamento dell’allora sindaco Girolamo Fazio, «Entro la fine del mese di ottobre partiranno i lavori per il completamento della palestra polivalente coperta di via San Francesco di Paola». Ma la Palestra a fianco la Caserma Giannettino vi risulta completata? No, solo un rudere da oltre 20 anni? Allora sono “Bufale”!
E che dire dell’articolo del 14 settembre 2004 in cui Antonino Donato scriveva sul “Giornale di Sicilia” che, grazie all’interessamento dell’allora sindaco Girolamo Fazio, erano «Iniziati i lavori per la sistemazione di zona verde pubblico in un’area di proprietà comunale, che costeggia la via San Francesco di Paola, proprio alle spalle della caserma “Col di Lana”». Ma voi quella area a verde riuscite a trovarla oggi dopo 15 anni? No, trovate solo un parcheggio privato? Allora sono ancora “Bufale”!
La soluzione contro le Bufale? Informarsi alla fonte!
Ebbene contro questo cambiare parole e fatti è stato dimostrato che non c’è processo per diffamazione o procedimento disciplinare dell’Ordine dei Giornalisti che tenga.
Si tratta di Bufale che hanno costruito, però, l’immagine di un personaggio politico falsando poi, probabilmente, l’esito del consenso popolare.
Se non la Giuria Popolare di Beppe Grillo, solo un’attenta lettura dei giornali – da parte dei cittadini -, incrociando più media, tradizionali o web, di editori diversi, andare alla fonte, sul posto, senza mediazione alcuna, può consentire oggi di sapere se siamo davanti a Bufale o Verità. …. E magari serve pure andare a rileggere i vecchi giornali e le vecchi dichiarazioni stampa di 10 è più anni fa!
