Ex Mattatoio Comunale: nuova sede per il Mercato ittico?
Le cronache dei giornali online e i commenti che scorrono nei diari di Facebook sono piene, in questi giorni, delle polemiche sulla nuova destinazione che l’attuale sindaco vorrebbe attribuire all’ex Mattatoio comunale di via Erice.
Il consigliere comunale Giuseppe Lipari contro il sindaco Tranchida ! Sindaco contro il consigliere, fino a definirlo “enfant prodige fallito” (TG Telesud, 3 agosto 2019). Un’offesa gratuita e disdicevole, dalla quale prendiamo le distanze – da Fico fino a Parigi -, che però sottolinea la difficoltà, per l’ormai vecchio e superato personaggio politico, a ribattere le proposte del giovane consigliere.
Il sindaco ha proposto di destinare due capannoni a “laboratori per l’integrazione degli immigrati regolari” mentre Lipari lo contesta criticando vivacemente, anche con simpatici paragoni. Per Lipari sarebbe solo una questione di utilizzare un finanziamento che se fosse stato finalizzato
“per i cavalli da corsa” oppure “per i motori a scoppio“, il mattatoio sarebbe divenuto un ippodromo, ovvero, un autodromo.
Ne ho scritto anch’io il 30 luglio: “Il Consiglio comunale di ieri: dall’elogio funebre all’ex-mattatoio“.
L’ex-Mattatoio abbandonato da oltre un ventennio
Secondo me, dovremmo partire da un dato e da una domanda: conosciamo veramente le condizioni di abbandono e di degrado in cui versa da oltre un ventennio l’ex Mattatoio? Se no, ce le spiega la “giornalista” di “Striscia la Notizia” Stefania Petyx in un video su YouTube.
La struttura, di proprietà comunale, non può e non deve essere lasciata ancora all’abbandono ma, per fare qulcosa servono soldi, finanziamenti.
Altre possibili, oltre a quelle di cui si discute o si dice ne esistono altre (si è perfino detto di una fantomatica promessa fatta, dall’ex candidato sindaco Fazio, a padre Stellino, il parroco del rione Cappuccinelli).
Altra valida idea, ma della quale non si discute, è quella di destinarlo, in parte, a Mercato del pesce al dettaglio. L’idea non è solo quella dell’area mercatale, ma di una speciale struttura a corta filiera, vale a dire “dal produttore al consumatore”, con presenza, quindi, anche di ristoranti, bar, punti di ristoro in genere, i quali nel loro complesso, sarebbero sicuri co-generatori di apprezzabile richiamo, anche turistico.
Senza ricorrere agli stimati noti consulenti quattostagioni, esperti e tuttologi, è di tutta evidenza che il complesso edilizio si trova a sedici passi dal mare limpido, idoneo alla balneazione. La suggerita utilizzazione trasformerebbe la struttura alla stessa stregua dei mercati delle grandi città, ad esempio, come a Madrid, il Mercado San Anton o il Mercado San Miguel.
L’attuale Mercato ittico al dettaglio è inadeguato
Dalla sua installazione lì dov’è oggi, in via Cristoforo Colombo, il Mercato ittico al dettaglio di Trapani ha sempre destato polemiche fra operatori, consumatori e cittadini del quartiere.
Condizioni di lavoro precarie degli operatori e scomode per i consumatori, abusivismo, vendita di pesce di provenienza non chiara, vendita di pesce avariato, sporcizia, smaltimento illecito dei rifiuti e degli scarti, schiamazzi notturni che disturbano i turisti soggiornanti nei pressi, congestione automobilistica, posteggiatori abusivi.
Di tanto in tanto, la stampa segnala e riporta alcuni problemi dell’attuale sistemazione del mercato ittico. Né ha parlato, ad esempio, il giornalista Luigi Todaro, dell’emittente Telesud, intervistando gli operatori nel 2016. Lo sosteneva perfino il sindaco Vito Damiano in un video da lui pubblicato su YouTube, nel 2013: “Non è quello un luogo idoneo per svolgere il mercato del pesce”, specie nel periodo invernale.
L’ex Mattatoio dal degrado a nuova sede del Mercato Ittico?
Una nuova collocazione del “Mercato ittico al dettaglio” di Trapani potrebbe dare serenità ai pescatori ed ai rigattieri che operano nel rispetto delle leggi, offrire garanzie ai consumatori, salvaguardare tranquillità di chi vive nel quartiere.
La risposta a queste esigenze? L’ex mattatoio comunale di via Erice, nei pressi della sede della scuola Media Ciaccio Montalto, alle spalle dell’attuale “Isola Ecologica” della Litoranea.
Perchè? Si tratta di una soluzione logica: l’ex mattatoio comunale si trova in una posizione baricentrica della città, quindi facilmente raggiungibile, e gode della possibilità di ampi parcheggi nei pressi.
La nuova proposta allocazione consentirebbe di concentravi anche il “Mercato del Contadino” e ortofrutticolo in generale ed alleggerire il transito automobilistico sulla Litoranea il sabato dell’apertura di questo importante servizio offerto dalla Coldiretti.
I costi per l’opera di recupero dell’ex-mattatoio potrebbero essere coperti dalle entrate per le concessioni dell’area mercatali e di ristorazione.