ANCHE IL D.J. GUAIANA ALL’ MPA?

il consigliere Giuseppe GuaianaFranco Mennella su Monitor n. 22 in edicola presenta, in un articolato ragionamento, la possibilità del passaggio di Giuseppe Guaiana dal centro-sinistra nell'MPA. Al centro dell'operazione sia una lotta interna al Partito dell'on. Paolo Ruggirello (coll'irrequeto consigliere provinciale Peppe Bianco) e l'operazione servirebbe, in tal caso, a rafforzare i fedeli dell'onorevole ma anche per aver maggiore peso nel Consiglio comunale di Trapani al momento di “distribuire” gli incarichi di governo e sotto-governo. All'orizzonte anche una possibile candidatura di Paolo Ruggirello a sindaco di Paceco nel 2008. Di certo è che la prima delle operazioni pensate dal giornalista – il passsaggio nell'MPA del gruppo di Matteo Angileri e in particolare del consigliere comunale Nino Bianco – è andata in porto.

« (…) Tutto parte dalla Provincia regionale, dove bisogna rimettere a posto la Giunta. …

Le poltrone poltrone vuote sono quelle di Pino Ferrantelli, UDC, coinvolto nell'operazione Itaca, e quella di Salvatore Castiglione, nominato in quota MPA-Nuova Sicilia, e recentemente ritiratosi dalla politica attiva. Paolo Ruggirello avrebbe usato questa casella a sua disposizione per un'operazione per un'operazione di allargamento politico che pone anche delle basi per progetti futuri. L'intewsa con il gruppo, radicato nel Comune di Paceco, che si raccoglie intorno al consiglieer provinciale Matteo Angileri. (…)»

« L'accordo prevederebbe l'arrivo nella giunta provinciale di Giuseppe Vultaggio, in quota MPA. Vultaggio è stato candidato sindaco a Trapani, ufficialmente per la Democrazia Cristiana, e dichiaratamente come uomo di punta del gruppo Libertà e Partecipazione, che sarebbe sempre quello di Matteo Angileri (…).

Questo legame sarebbe fortemente propedeutico ad un progetto più ampio che riguarderebbe, invece, il Comune di Paceco. Da quelle parti manca un anno alle amministrative e Paolo Ruggirello sembra proprio intenzionato a muoversi in prima persona come candidato sindaco e in questo caso l'appoggio del clan dei pacecoti sarebbe oltremodo utile (…)

L'intesa tra Ruggirello e Angileri, infatti, nasce da una premessa che potrebbe essere inderogabile: no assessore, no party. (…)

Ruggirello ha voluto calcare la mano (…) malgrado tutto sia avvenuto dopo il fischio dell'arbitro (…) il nuovo consigliere dell'MPA verrebbe da sinistra, per la precisione dalla lista Trapani Nuova, e risponde al nome di Giuseppe Guaiana. (…)».

Franco Mennella, nell'articolo che invitiamo a leggere in edicola, infine, si domanda «Come si concluderà la grande guerra tra Peppe Bianco e Paolo Ruggirello?». Potrebbe essere solo fantapolitica, ma per il giornalista la risposta sarebbe un « … un ritorno di Bianco nella sua vecchia casa socialista. Ed anche l'invito di un amico di lunga data, come Puccio Cicala, che ha chiesto un azzeramento dei vertici dello SDI, anche per permettere l'ingresso di nuove forze, è sembrato a molti un segnale interessante. Dal canto suo, Peppe Bianco, smentisce ogni voce in tal senso, ma senza metterci particolare fervore …»

Si resta in attesa delle smentisce di Guaiana e del suo mentore Piero Savona, promotore della Lista Trapani Nuova. E' certo che questo sarebbe un colpo "mortale" per il centro-sinistra che avrebbe difficoltà a proporre pure due gruppi politici in Consiglio (uno sarebbe quello del Partito Democratico con Abbruscato, De Caro e Passalacqua e l'altro Socialisti – Italia dei Valori con Pellegrino, Causi e (?) Tartamella).

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