Angela Cangemi: Credere ad uno Spazio Aperto al dialogo
Cosa avete deciso? Mi chiedono su Facebook. L’Assemblea Civica “Trapani, A Misura d’Uomo” si è conclusa ed ho postato sul social delle foto che testimoniano la riuscita della manifestazione, in termini di presenze di pubblico – una sessantina di cittadini intervenuti – in barba ai “gufi” che criticavano l’accoppiata della contemporaneità Assemblea – Partita di pallone.
Cosa avete deciso, quindi? Nulla, rispondo. Abbiamo deciso solo di continuare. Di continuare ad incontrarci, a confrontarci, a scambiarci idee e storie. Penso che si cominci da qui. Le derive leaderistiche, qualcunque cosa pensi qualcuno, non ci appartengono. Siamo consci, però, dei tempi che ci siamo dati, certo, e di dove vogliamo arrivare.
L’Assemblea ha avuto diversi momenti d’interesse, e certamente di conoscenza. Ha avuto momenti di politica intesa nel senso più “stretto”. L’incipit dell’intervento della prof. Angela Cangemi, rappresentante dell’Associazione Mondo Donna, può essere incluso in questo secondo filone.
Angela Cangemi: Un Movimento Unitario per imporsi su Partiti
«Tutti questi movimenti … – ha esordito Angela Cangemi – deve essere un malessere … il fatto che stiano fiorendo e siano fioriti tanti movimenti, e molti sono a cura di giovani, è significativo di un fatto che tutti sappiamo e tutti osserviamo da alcuni anni: c’è una crisi profonda di tutti questi attori che si chiamano Partiti, si chiamano Sindacati, si chiamano Ordini professionali che avevano un ruolo di collegare la base con il vertice ed esporre i diritti della persona, osservare legalità e trasparenza e che, a poco a poco, hanno profanato questo aspetto costituzionale».
Al problema così individuato si associa la conseguente riflessione della prof. Cangemi: «Ci troviamo in una realtà nitida: l’obbligo di riflettere ed individuare un metodo per imporci, per contrastare la prepotenza governativa ed amministrativa, perché noi non siamo degli Ascari?».
«Quest’incontro ha già i connotati di una campagna elettorale che si apre – ha riconosciuto Angela Cangemi – ed è un fatto di serietà perché la campagna elettorale non si fa sotto le elezioni, e dovrebbe essere permanente nella realtà culturale del cittadino dalla mattina alla sera».
«Tanto più – ha alzato, qui, i toni l’oratore, proseguendo il proprio intervento – se verifica il cittadino che c’è un altro concittadino è un ignavo, un indifferente e che ha sempre un altro motivo da proporre per cui non si può impegnare: la famiglia, il lavoro … però quando ha dei problemi, se abbiente non ha un dramma, ma se non lo è si appella alla solidarietà … che non da frutto perché chi ha pochi soldi spesso non ha voce e non ha accoglienza».
«Nel titolo dell’incontro, Trapani a Misura d’Uomo, e quindi d’individuo, – ha sostenuto la rappresentante di Mondo Donna – sono impliciti “I diritti della persona”. Nell’email d’invito che ha mandato Salvo c’era un’auspicio: speriamo che dall’incontro di oggi si inizi a programmare un Movimento unitario definendo un metodo».
Da qui l’invito della prof. Cangemi: «Ciò che dobbiamo evitare è usare costantemente la parola “speranza”, noi dobbiamo avere una “certezza”. Per fare questo dovete impadronirvi della normativa vigente, per essere una Forza Civica contrattuale perché il potere si regge sull’ignoranza del cittadino delle leggi».
L’intervento si è, quindi, concluso a proseguire il dialogo fra Movimenti dentro uno “Spazio Aperto”, un laboratorio d’idee e di iniziative.
Il Video dell’intervento della prof. Angela Cangemi è reperibile sul nostro canale YouTube (“A Misura d’Uomo”).
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