ASILO S.GIULIANO, LE REAZIONI
Lunedì 3 dicembre, dopo il “clamore” per l’uscita de “La Voce Indipendente” in merito alle condizioni di degrado presso l’asilo comunale di via Accardi, nel popoloso rione di San Giuliano, in Erice, si sono avuti alcuni “concreti” riscontri alla nostra iniziativa.
Prima l’assessore Nino Marino ed alcuni operai si sono presentati all’asilo lunedì 3 dicembre alle 8, per alcuni primi – piccoli – interventi. Il sabato precedente l’avv. Giovanna Millocca, presidente del consiglio comunale di Erice, ha “ispezionato” l’asilo (insieme a me) e si è confrontata brevemente con le maestre della sezione comunale. Da Lunedì le uscite di sicurezza sono state ripristinate (mercoledì e sabato erano sprangate). La 5.a commissione consiliare del Comune di Erice – nella tarda mattinata dello stesso lunedì ha effettuato un sopralluogo e, di seguito, un verbale. Infine, anche Telesud ha riservato attenzione all’asilo ed alla vicenda [vedi il servizio ].
UNA PRECISAZIONE, Il verbale è stato firmato solo dal presidente della Commissione (Michela Errera) e dal suo vice (Giuseppe Caradonna), casualmente entrambi eletti nelle liste del Partito del sindaco pro-tempore. Al sopralluogo erano presenti anche i consiglieri d’opposizione (Antonino Simonte, Luigi Nacci e Alberto Mazzeo) ma non hanno firmato la “relazione”, almeno quella diffusa alla stampa. La loro mancata contro-firma alla relazione diffusa dal presidente Errera ne inficia la terziarità dei contenuti. All’ispezione erano, altresì, presenti gli assessori Laura Montanti e Nino Marino.
«A correzione di quanto riferito – scrivono, quindi, solo Errera e Caradonna – le condizioni in cui trovasi detto asilo comunale non sono affatto di assoluto degrado ed anzi appaiono migliorate rispetto allo stato in cui lo stesso edificio si trovava alcuni mesi or sono».
DOMANDA: A quanti mesi or sono si riferiscono? Quali interventi sono stati svolti, in particolare, dalla Giunta del sindaco pro-tempore?
«Mette conto rammentare – precisano gli uomini del sindaco pro-tempore – che, sul finire della scorsa estate, l’attuale amministrazione si è premurata di intervenire in loco, sia per la ripulitura del giardino dell’asilo (liberato da diversi rifiuti ingombranti ed erbacce) che per la tinteggiatura delle pareti interne dell’edificio».
DOMANDA: Di tutte le pareti interne? O solo di quelle delle due aule della sezione comunale? Omettendo di tinteggiare le aule della sezione statale? E l’esito è stato risolutivo? O oggi alcune pareti sono già gonfie d’umidità?
La relazione prosegue senza rispondere alle normali domande che ci dovrebbe porre. «Alcune carenze riscontrate dalla Presidente del Consiglio comunale, Giovanna Millocca – fra le quali, ad esempio, l’assenza nell’asilo di un’ adeguata recinzione esterna – costituiscono difetti di natura strutturale, non certamente addebitabili all’attuale amministrazione, cui quest’ultima – secondo quanto riferito dall’assessore Nino Marino – intenderebbe porre rimedio con un progetto, già redatto dal geom. Arnone, per la realizzazione del quale si rimane però in attesa del reperimento dei fondi necessari».
DOMANDA: Il quale data esatta è stato redatto il Progetto di recupero dell’asilo? Dalla vecchia amministrazione o dalla corrente? Quali sono, in particolare, i lavori ivi previsti? A quanto ammonta la spesa preventivata? Hanno intenzione di inserire il finanziamento tra le spese d’investimento del prossimo bilancio 2008 (e nel relativo Piano triennale)?
«Per quanto concerne le scritte e i disegni osceni sul prospetto del fabbricato – la cui presenza è stata rimarcata dalla Presidente del Consiglio comunale – si osserva che, parte di questi imbrattamenti risalgono a non più di dieci giorni fa ed essi vanno imputati, ovviamente, all’azione notturna di alcuni soggetti ostili alle regole del vivere civile».
DOMANDA: Già dieci giorni? E non lo ritenete grave, specie in un asilo? Quando saranno rimossi i disegni osceni? Si aspetta di reperire finanziamenti o si pensa di mandare un operaio del Comune per dare una verniciata di colore marrone sul posto?
«le condizioni del predetto edificio possono ancora essere migliorate, in particolare mediante gli opportuni interventi di carattere strutturale, giudicano complessivamente accettabile l’attuale stato di manutenzione dell’asilo».
DOMANDA: Nell’area esterna (“giardino”) insistono o no cartacce, bottiglie di plastica, vetro, ect? E’ accettabile tante condizione a casa vostra o nel giardino di casa vostra? E’ prevista una pulizia periodica dell’area esterna dell’asilo? Ogni quanto giorni?
Chissà se mai avremo mai le risposte dal sindaco pro-tempore. Bravo a fare comunicati stampa, mattina e sera, un po’ meno a confrontarsi e rispondere adeguatamente.
Forse lui crede che la comunicazione deve essere fatta a senso unico, dall’alto al basso. Noi invece siamo ancora disposti a confrontarci ed a porre direttamente le domande, se solo accetterà. Noi su questa faccenda, comunque sia, andremo a fondo.
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