Belgio: Si va verso la regolamentazione dei monopattini elettrici
Patente ed assicurazione per responsabilità civile potrebbero essere resi obbligatori per poter circolare sulle strade con i monopattini elettrici. Lo precisa Metro, lo scorso 19 giugno 2017. Non parliamo, ovviamente, degli “hoverboard” cioè di quelli ludici usati dai ragazzi e difficili da manovrare ma di quelli più professionali e performanti.
L’iniziativa legislativa è in discussione già in Belgio, paese dove il mezzo è particolarmente in voga fra gli utenti fra i 36 ed i 40 anni (come spiega Metro, lo scorso 27 giugno 2017) e preferito nei tragitti casa-lavoro per le sue caratteristiche di velocità (fino a 25 Km/h), economicità (circa mille euro il costo), facilità d’uso intermodale.
In proposito, il ministro belga per la mobilità François Bellot ha annunciato l’istituzione di un “Gruppo di lavoro” costituito da commercianti, polizia, l’Istituto per la sicurezza stradale (IBSR), SBF Mobilitè ed assicuratori per mettere a punto delle norme regolatrici (omologazione dei mezzi, definizione di categorie in funzione della velocità, licenza di guida, adattamento del codice della strada, definizione di un quadro in materia assicurativa saranno le priorità).
Allo studio, altresì, investimenti per rendere sicure le strade per l’uso del mezzo. I monopattini elettrici, infatti, sono considerati a tutti gli effetti dei “mezzi di locomozione automatica” e quindi oggi non possono circolare sui marciapiedi ma solo in promiscuità con le autovetture.
E sembra proprio che anche in Italia la strada dei monopattini elettrici sia in salita: il Comune di Trento, ad esempio, ne multa gli utilizzatori fino a 1.200 euro (come spiega in dettaglio Everyeye.it)