Bilancio 2014: L’ATM fa i conti coi tagli e taglia le navette

Trapani, lì 5 gennaio 2015 – Il Comune di Trapani taglia di 94 mila euro il corrispettivo, per il 2014, del “Contratto di Servizio” con l’ATM, l’Azienda Municipale dei Trasporti.

E’ quanto si rileva dall’analisi dei PEG (Piani di Dettaglio) del Bilancio di Previsione 2014, approvati lo scorso 19 dicembre dalla Giunta municipale guidata dal sindaco Vito Damiano.

Esaminando il Bilancio consuntivo 2013 dell’ATM, infatti, rileviamo che la stessa avrebbe fruito, da parte del Comune di Trapani, di un “contributo” di 1.555.000 euro fra “Servizi TPL intera rete” (1.155.000 euro), “intensificazione delle linee ad uso scolastico” (245.700 euro) e “Contributo di servizio per servizi TPL” (?) (154.900).

Nel Bilancio di Previsione 2014, invece, l’importo del “contributo” è indicato in 1.461.000 euro, 94 mila euro in meno, appunto.

Il presidente della ATM di Trapani, Giuseppe Randazzo, ci avrebbe fatto trapelare che l’Azienda, per sostenere il “taglio” del “contributo” si vedrà costretta, sin da subito, di porre a pagamento i servizi di navetta – Linee 1, 2 e Linea 10 – , oggi gratuiti, che collegano Piazza Vittorio Emanuele a Piazzale Ilio e questo a Piazza Generale Scio.

E’ vero, tuttavia, anche, che la Regione, per il 2014, dovrebbe erogare un maggiore contributo (dai 1.876.000 euro del Consuntivo 2013 ai 2.098.000 euro a bilancio di Previsione per il 2014, +222 mila euro), ma questo servirebbe solo a coprire altri maggiori costi di gestione.

Parcheggio Piazza Vittorio Emanuele

Tornano d’attualità, quindi, le nostre idee [Leggi: “Il Bus lo paga chi non lo usa”, Altratrapani.it, 12 luglio 2014], a qualcuno inizialmente parse balzane, di mettere a pagamento il “parcheggio di Piazza Vittorio Emanuele” (anche a soli 2-2,50 euro al giorno) dandolo in gestione all’ATM, mantenendo però le “navette” gratuite, e di assegnare all’ATM anche il servizio di “rimozione con carro attrezzi”.

Essendo state, nel 2013, ben 6.697 le sanzioni che hanno comportato la rimozione di veicoli con carro attrezzi, irrogate dalla Polizia Municipale di Trapani, facendo due conti, a 25 euro a servizio, l’ATM potrebbe contare su circa 167 mila euro di nuovi introiti, oggi invece appannaggio di privati.

Il presidente Giuseppe Randazzo, in proposito, sta valutando seriamente di chiedere al sindaco Vito Damiano, tanto la gestione del parcheggio “multipiano” di via Trento, che dovrebbe aprire prima dell’estate, tanto del parcheggio di Piazza Vittorio Emanuele, ove fosse istituito.

Oltre a “far cassa”, in questa maniera, potremmo limitare l’annoso problema di sostenere, tramite il pizzo ai “parcheggiatori abusivi”, la Mafia che gestisce il parcheggio di Piazza Vittorio Emanuele.