CALCIO CSI: LA GIUDECCA RISORGE
TRAPANI – Dopo una tribolata settimana, seguita alla sconfitta con l’Entello, la formazione di Natale Salvo torna alla vittoria al termine di una comunque sofferta gara col San Vito Lo Capo 1994. La Giudecca, rispetto ai precedenti incontri, per ragioni disciplinari, soprattutto, si schiera col nuovo portiere Francesco Angelo che porta una maggiore tranquillità in campo.
Per il resto, formazione e schieramento tattico, è sempre lo stesso. La Giudecca passa, dopo solo tre minuti, col 42 enne Massimo Collica. Subito dopo una doppietta di Nino Poltese chiude il conto. La ripresa è da segnalare solo per alcuni screzi tra giocatori, anche a ragione del gioco duro e scorretto del San Vito. I “calci”, piuttosto che il calcio, hanno ragione delle gambe di giovani gialloblu di Natale Salvo. Il mister è costretto a mettere in panchina un paio di lievi infortunati.
Sale il nervosismo, anche dopo il 4-0 sempre di Poltese (su punizione quasi da centrocampo). Nel finale, a causa di un calo di tensione, il San Vito Lo Capo accorcia (4-2), ma la gara si chiude senza particolari affanni.
Da segnale, come elemento negativo, ancora l’astinenza dal gol del bomber Gaetano Guaiana, un fattore strano, inspecie nello schema tattico di Salvo. Più intraprendente del solito, invece, l’ultimo Enzo Virgilio. Positivo l’inserimento in squadra di Daniel Di Marzo come il recupero (ed il debutto) del giovan bomber Omar Burgarella (1991). La squadra resta, cosa più importante, la seconda migliore difesa del campionato, con sole 9 reti subite in 3 gare.
La prossima settimana, la trasferta a Castellammare, contro lo Stig, sarà il banco di prova per testare le effettive velleità della squadra. Una vittoria la porrebbe nel lotto delle 3-4 formazioni (Internazionale, Entello, Etoile e, eventualmente, Giudecca, appunto) che possano avanzare chance per la vittoria finale.