CI FACCIAMO FREGARE PURE IL SALE

Una grande manifestazione con al centro il Sale e la ricchezza che rappresenta. Dal 3 al 6 maggio manifestaizoni, eventi e guide del Gambero Rosso guideranno i visitatori alla scoperta/riscoperta del sale.

Una mostra del fotografo Arturo Safina illustra le tradizioni "salinare" di Trapani e Marsala.

Solo un appunto: SaltExpò si fa a Napoli!

 

Risulta impossibile non rimanere sbigottiti di fronte a quello che capita di vedere in giro per il web. Soprattutto quando ci si imbatte in notizie che reclamizzano la messa in cantiere e la realizzazione che hanno a che fare con il sale: il sale come risorsa e come ricchezza. Il sale come tesoro di un territorio da reclamizzare.

Andando su Goggle Alert e digitando Trapani tra le notizie spunta la realizzazione di SaltExpó – Prima Fiera Evento Internazionale dedicata al Sale, alle Saline ed ai prodotti Salati.

 Bene, ti viene da pensare, finalmente si è capito che puntare sulle risorse locali sia naturalistiche che produttive può essere una carta vincente e il tutto senza dissanguare il bilancio cittadino.

Purtroppo bastano poche righe per capire che poco o nulla, se non le foto di Arturo Safina (fotografo che ha realizzato un reportage nella saline di Trapani e Mothia), ha a che fare  questa manifestazione con Trapani e le sue saline: è stata organizzata a Napoli dal 3 al 6 maggio 2007.

 

SaltExpò è patrocinata da Wwf, Legambiente (associazioni contro le quali la nostra amministrazione è andata in guerra, convincendo anche buona parte della popolazione che si trattasse di una guerra santa), Salt Institute, Eusalt, Unicef, Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare e World Food Programme ed è stata oggetto di notizia delle principali testate italiane: il Giornale, Il Sole 24 Ore, Panorama, Avvenire, il mattino, Italia Oggi, l’Espresso, GQ, Repubblica, Finanza e mercati, e altre testate di valenza nazionale.

 Numerosi poi saranno gli eventi che si svolgeranno durante la manifestazione e che approfondiranno tutti questi differenti aspetti “salati”. Tra gli altri due mostre esploreranno gli ambienti del SALE (saline e miniere) e i laboratori appositamente allestiti per i visitatori che insegneranno a realizzare cocktail salati. Verrà creata una CITTA’ DELLA SCIENZA, Partner dell’Area Kids, che realizzerà laboratori dedicati ai piccoli per avvicinarli al tema del SALE mentre i SALTYLABS, LE DEGUSTAZIONI GUIDATE A CURA DEL GAMBERO ROSSO, insegneranno a conoscere, a scoprire il SALE e i prodotti ad esso legati.

Verrà realizzato altresì un videolettore mp3 per provetti cuochi in edizione limitata.


Insomma ci hanno rubatol’idea!

 

Noi viviamo ancora nel ricordo di regate veliche che hanno mandato il nostro bilancio in un profondo rosso (€ 6.000.000 di deficit), un candidato sindaco usa ancora la Louis Vuitton Cup per dirci quanto è stato bravo (e lo ha messo pure nel suo sito a ricordarcelo), siamo talmente legati al passato che spediamo Wolly Cammareri a Valencia a fare la diretta dell’evento (ma perché le frequenze di La7 qui non si vedono?), due anni fa ci siamo lamentati che la stampa e la televisione nazionale non parlasse di Trapani ignorando (per ingenuità o superficialità?) che gli Act non sono grandi eventi (lo è solo l’America’s Cup semmai). Parliamo di sviluppo del territorio e pensiamo al porto che non ha i numeri per tenersi l’Autorità Portuale (per informazioni chiedere ad Agate e al giudice (rosso?) che se ne sta occupando.. N.d.R.), parliamo di turismo e ci affidiamo a manifestazioni organizzate da altri che non lasciano nulla al territorio, ci riempiamo la bocca con termini come valorizzazione e sviluppo e poi lasciamo che le nostre reali risorse vadano in decadimento per incuria.

 Il sale è una nostra ricchezza ma ci siamo fatti fregare l’idea da sotto il naso: troppo distratti dai ricordi del passato e dalla voce di Wolly Cammareri che ci arriva da Valencia.

 

 

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