Consiglio: De Martino, faccio lo stadio in 3 mesi
TRAPANI , 25 GIU – Se Enzo Abbruscato ha impegnato per una buona mezzora i lavori del Consiglio con le sue “segnalazioni” al sindaco, due parole – per così dire – occorre spenderle anche sugli altri interventi.
Perché anch’essi, pur nella loro maggiore concisità (dono che manca all’amico Abbruscato, troppo parolaio, e troppo propenso ad “arzigogolare” nei suoi interventi piuttosto che andare al sodo quasi che amasse ascoltarsi piuttosto che essere ascoltato), sono stati interessanti, sotto qualche aspetto.
Il consigliere Francesco Salone, in particolare ha criticato aspramente il sindaco per la gestione “padronale” che vuole il sindaco del sito web del Comune, senza spazio alcuno ai comunicati dei consiglieri che “mica sono personali per comunicare cosa ho mangiato ieri o che misura di scarpe porto” – ha precisato Salone – “ma trattano temi di interesse istituzionale”. Salone, in proposito, ha proposto un apposito Regolamento che eviti, pure, gli eccessi del sindaco stesso.
Il consigliere Domenico Ferrante, invece, ha criticato il presidente del consiglio Peppe Bianco, per aver accolto il “diktat” del sindaco sulla stessa vicenda del sito internet, ma che – ha auspicato – “è certo di un ripensamento del Presidente”.
Ferrante, poi, per equità, ha criticato il sindaco Damiano per il rilento con cui procede la pulizia dalle alghe della spiaggia di Marausa Lido che non permetterà di fruirne – di questo passo – prima di dicembre.
Successivamente il consigliere della Lista Fazio Giuseppe Ruggirello 53, in particolare, s’è lamentato del fatto che, a stagione estiva inoltrata, le spiagge non sono sicure mancando l’istituzione del servizio dei bagnini, servizio che dovrebbe partire solo a luglio mentre le spiagge sono piene di avventori già da parecchio tempo con le conseguenti gravi responsabilità in capo all’Amministrazione.
Il consigliere Francesco Salone, inoltre, ha voluto stendere un primo veloce bilancio del primo anno di attività del sindaco Vito Damiano.
Un anno particolarmente negativo se ad essere citati come esempio sono stati solamente: la proposta di istituire una tassa di soggiorno da 5 euro (“quando a Capri è 4 euro!”, ha sottolineato il consigliere) giustamente bocciata dal Consiglio; il presunto sperpero di 3mila euro per dare un incarico ad un tecnico finalizzato alla vendita del Lazzaretto per salvare il Comune dallo sforamento del Patto di Stabilità, salvataggio poi fallito a seguito della mancata vendita della stessa struttura; il mancato patrocinio del Comune, con danno d’immagine per la Città, al documentario su Rostagno ed al servizio fotografico del National Geografic).
Salone, poi, ha voluto rimarcare una certa “poca cortesia” ed “arroganza” dell’assessore Andrea De Martino nel gestire i rapporti coi cittadini – in proposito ha letto in Aula la chiara lettera del cittadino Vito Palmeri – nonché la “sparata” del sindaco Damiano, all’indomani della promozione del Trapani Calcio in serie B, sulla immediata costruzione di un nuovo stadio, più adeguato alla categoria appena conquistata.
“Sig. Sindaco – ha ironizzato Salone – per costruire uno Stadio Nuovo, da 9 mila posti, mi sono informato, ci vogliono 17 milioni di euro e 4 anni di progettazione e lavori, come ha potuto fare quella promessa, quindi?”
Dai banchi del “governo” s’è sentita la voce dell’assessore Andrea De Martino: “per progettare e costruire uno stadio bastano 3 mesi!”.
Voce dell’assessore subito sovrastata da una grassa risata piovuta dal “loggione” dove c’era il pubblico!