DEMOLIZIONE EX DEPOSITO SAU. IL PARCHEGGIO NON VA BENE.

Ex deposito SAU - TrapaniTRAPANI – Un parcheggio «temporaneo», lo descrive il sindaco Girolamo Fazio sul sito del Comune. E’ stato inaugurato otto giorni fa, ove prima esisteva il deposito della SAU. Tante sono state le polemiche per la demolizione dell’immobile. A partire dalla difesa di un bene tutelato dalla Sovrintendenza Beni culturali per la particolare muratura e per le particolari travi del tetto, per continuare per una sua destinazione che era suggerita ad uso sociale, da centro sociale a centro per mostre artistiche o un’area a verde attrezzato.

Invece il sindaco Girolamo Fazio, al solito, non ha voluto sentire nessuno. O forse ha sentito i commercianti della zona. A cominciare da Prestigiacomo (emporio Benetton). Ha quindi demolito l’immobile, colla scusa della “messa in sicurezza” per sostituirlo col cemento del posteggio. E l’ha ammesso, in un suo comunicato del 3 novembre scorso, apparso sul sito del Comune. «L’iniziativa è stata intrapresa dall’Amministrazione Comunale, al fine di alleviare i disagi dei commercianti della zona di Piazza Martiri d’Ungheria», scrive. Per poi precisare che «Il parcheggio è libero e può disporre di circa 400 posti auto».

Premesso che non sappiamo se tale parcheggio è in regola colle norme di destinazione urbanistica dell’area, benché sia «temporaneo» (e che vuol dire? Anche la Torre Eiffel lo era …), siamo certi che un parcheggio non si realizza, a regola d’arte, in quella maniera.

Intanto prevedere un accesso sulla stretta via degli Stabilimenti è un grosso errore che s’aggiunge al fatto di non prevedere distinte vie di accesso e di uscita. Via degli Stabilimenti, per chi non lo sapesse, è sede degli uffici e dei magazzini dell’Enel e spesso vi si trovano mezzi pesanti a manovrare o scaricare/caricare materiali. In poche parole è facile immaginare il caos, se e quando tale “parcheggio” sarà a “regime” di presenze di “vetture”.

Sarebbe stato opportuno, pure, realizzarvi una “barriera” d’accesso, e con un “display” che indicasse la presenza di posti a parcheggio o il “completo” (vedi parcheggi aeroporto o alla funivia).

Sarebbe stato opportuno realizzarvi, anche, a terra, le linee bianche, al fine di “suggerire” un parcheggio ordinato delle vetture e quindi fruire appieno della sua capienza. Capienza che noi calcoliamo, in realtà, in 100 vetture e non assolutamente in «400 posti auto» come pomposamente indicato dal sindaco nel suo comunicato. Peraltro, in atto, il parcheggio di cui sarebbe interessante saperne il costo è fruito solo da una trentina di vetture.

Ma la cosa piu’ grave del parcheggio, privo anche di un minimo di illuminazione per la sua fruizione notturna, è che è costituito da un’unica grande lastra di cemento. Insomma niente caditoie, scarichi delle acque pluvie e condotte. E’ facile immaginare come si ridurrà l’area in caso di pioggia: un vero e proprio lago!

La soluzione del parcheggio per i clienti della signora Prestigiacomo era, comunque, dietro l’angolo, e gratis (per il bilancio del Comune). Potevano parcheggiare dietro il deposito SAU, in via dell’Olmo, ed in via Pier Santi Mattarella, magari prevedendo – a cura dell’Amministrazione Fazio – un sosta a pagamento (“strisce blu”), per “favorire” la rotazione delle auto in sosta piuttosto che il “deposito” delle auto a tempo indeterminato. Ma Girolamo Fazio ha preferito il cemento e la demolizione ad ogni altra destinazione dell’area e dell’immobile. E la sua volontà è incontestabile. Lui è l’uomo solo al comando.

Vi domandante dove sono finite le “travi” del tetto del deposito tutelate dalla Soprintendenza? Dentro il parcheggio ben coperte da un telone plastico bianco. Ma dice che non è che così si conserva e si valorizza un bene artistico? Ma voi che ne capite? Siete dei semplici cittadini.

Potrebbero interessarti anche...

2 risposte

  1. vito ha detto:

    INSOMMA, SEMPRE DELLA SERIE :QUALUNQUE COSA FATE A ME NON VA BENE !!!

  2. Mangiafagioli ha detto:

    Chi se ne fotte di un “centro sociale”, un “centro per mostre artistiche” o “un’area a verde attrezzato”? A Trapani servono posteggi, non stronzate. Fazio si è comportato come un bravo politico, ha ascoltato la volontà dei suoi elettori. Quanti voti si sarebbe fatto Fazio con un centro sociale per quindicenni sfigati? Mah, che ne volete capire di queste cose voi di sinistra, avete sempre perso e siete destinati a perdere per l’eternità…