ECCO I DETTAGLI DEL CASO “BICI D’ORO”
Avevamo illustrato ieri su AltraTrapani la delibera n. 269 della Giunta comunale di Trapani con la quale si approvava un progetto per istallare 45 bici da noleggio nel capoluogo al costo stratosferico di oltre 202.000 euro. La delibera, da noi “scaricata” dal sito internet del Comune non conteneva, però, dettagli sul progetto e, pertanto, siamo andati oggi al Comune a cercare la delibera in pubblicazione sull’ “albo pretorio” dove abbiamo trovato, in allegato, anche, la relazione tecnica (mezza dozzina di paginette) che chiarisce il quadro economico e le forniture che saranno istallate, a progetto approvato dal Ministero dell’Ambiente. Intanto abbiamo scoperto che non già di 45 bici si parla ma di 45 bici «a pedalata assistita», ovvero di bici elettriche.
BIKE-NET, UN PROGETTO … A RETE. Abbiamo scoperto che sono 18 i Comuni della Provincia che hanno aderito al Progetto e che si doteranno, semprechè il progetto sarà approvato dal Ministero competente, delle bici da noleggio “a pedalata assistita”, al fine di creare una “rete” provinciale. Oltre Trapani, hanno aderito, fra gli altri, Erice, Paceco, Valderice, Buseto, Custonaci, San Vito Lo Capo.
LA SITUAZIONE AD ERICE. In proposito la stampa di regime (e pagata) oggi ha diffuso la notizia parziale di un progetto di piste ciclabili SOLO del Comune di Erice (¹). In realtà Erice partecipa al provetta della Provincia, come Trapani e gli altri. Ad Erice pare che sono previsti tre “parchegg” (stazioni) per le bici “assistite”, sempre da 15 bici cadauno: uno alla stazione di vetta della funivia, uno a quella a valle ed uno alla spiaggia di San Giuliano.
NON BICI MA BICI ELETTRICHE. Onestamente la motivazione della costosa scelta della bici “a pedalata assistita”, addotta dal progettista ing. Eugenio Sardo, è po … minimalista: «per limitare lo sforzo del ciclista», giustifica il tecnico del Comune di Trapani nella sua relazione. Si tratta di “bici” con una velocità massima di 25 chilometri orari ed un’autonomia di 70 chilometri per ricarica.
DECISI I PARCHEGGI DELLE BICI. Una così ampia autonomia non ci fa comprendere il perchè il Comune di Trapani abbia deciso di allocare i tre parcheggi delle bici uno vicino all’altro: Piazza Vittorio Emanuele, Piazzale Ilio, Piazza Garibaldi, scartando, ad esempio, Borgo Annunziata così vicino al Museo Pepoli, ai Giardini Pepoli, a tutta una serie di altre strutture ricettive turistiche. Per qualcuno Trapani finisce a Piazza Vittorio Emanuele a quanto sembra …
ECCO IL PIANO-ECONOMICO. Ma entriamo nel dettaglio, anche economico, del progetto (costi IVA inclusa).
(A) SPESE TECNICHE (progettazione, direzione lavori, collaudo, relazione e indagini geologiche) |
19.583 euro | |
(B) SPESE COMUNICAZIONE, formazione ed informazione | 15.044 euro | |
C) SPESE ISTALLAZIONE SISTEMI INFORMATICI (hardware e software e di rete per il monitoraggio e la gestione in remoto delle bici) | ( … a carico della Provincia e che le stima in 200.000 euro) | |
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Biciclette elettrice con batteria al litio, com presa per la ricarica ed antifurto | 45 X 2.136 euro | 96.120 euro |
Colonnine ricarica batteria | 45 X 355 euro | 15.984 euro |
Totem informativi | 3 X 403 euro | 1.209 euro |
Pensiline dotate di pannello fotovoltaicolo di potenza 3 Kw/cad. E sistema di video controllo per prevenire atti vandalici | 3 X 11.400 euro | 34.200 euro |
Opere Edili (scavi, pavimentazioni ecc) | 20.453 euro |
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TOTALE ………………. | 202.593,99 euro | |
Insomma, ritornando al commento del precedente articolo, non parliamo di bici ma di bici elettriche, è fuoriluogo parlare – come abbiamo fatto – di costi da 4.400 a bici … ma in ogni caso oltre 2.000 euro a bici ci sembra un’esagerazione se vediamo che una bici elettrica con batteria sempre al litio costa su internet, ad esempio sul webstore Oliviero (²), 1.099 euro cadauna (e senza “sconti” per quantità)!
Resta poi sempre il dubbio sulla validità di una scelta che è caduta sulle “bici a pedalata assistita” piuttosto che su una normale bici da passeggio. Con gli stessi soldi si sarebbero potute comprare almeno dieci volte in bici coprendo bene la richiesta dei turisti e perchè no anche degli “indigeni” e magari facendo nascere una “cultura” della bici che ancora qua non esiste anche perchè chi amministra non fa nulla – vedi realizzazione di piste ciclabili in sede propria che poi costano appena 73.000 euro al km … (³) – per farla crescere.
FONTI:
(¹) TELESUD: “ERICE PUNTA ALLE PISTE CICLABILI”
(²) OLIVIERO, NEGOZIO ONLINE ANCHE DI BICI
(³) QUANTO COSTA UNA PISTA CICLABILE (PDF)