Erice e il Wi-Fi …. che vogliamo
Un servizio Wi-Fi per permettere l’accesso gratuito alla rete internet a turisti e villeggianti. L’iniziativa del Comune di Erice poteva essere interessante. Ma i tempi di ideazione ed attuazione non sono stati congrui con l’attuale stagione estiva e turistica.
Se ne riparlerà il prossimo anno. Almeno si spera.
Il Comune, infatti, ha realizzato, con fondi regionali, una piccola rete di hot-spot pubblici con il progetto denominato “Erice Free Web – Hot Spot”.
In particolare sono stati realizzati due punti pubblici di accesso alla rete presso la scuola Baden Powell di San Giuliano e il Giardino del Balio in Erice Centro Storico. Per l’attivazione dei due hot-spot si attende la conclusione delle procedure di collaudo.
Con tali apparecchiature – scrive il Comune – «si intende favorire la partecipazione dei cittadini
all’attività istituzionale dell’Ente veicolando attraverso internet la comunicazione e le informazioni dirette ai cittadini».
I due impianti realizzati, tuttavia, rappresentano solo la prima parte del progetto dell’Amministrazione ericina che, infatti, «intende progressivamente estendere la rete di hot-spot pubblici per raggiungere i principali luoghi pubblici del territorio, che vedono anche la maggiore presenza turistica».
Conseguentemente il dirigente comunale Dott. Leonardo Di Benedetto, con propria determina n. 150 del 12 agosto 2015, ha deciso, per potenziare il servizio, «di affidare l’acquisto e l’installazione delle attrezzature alla Macrosis srl di Palermo per l’importo complessivo di €.3.416,00 iva inclusa».
Di seguito la determina del dott. Di Benedetto:
[attachments template=small include=”7053″]
I nuovi tre impianti di trasmissione Wi-Fi sono stati installati presso la spiaggia di Erice (San Giuliano), il primo parcheggio ad Erice alta, la piazza antistante la sede centrale del Comune di Erice. Il sistema Wi-Fi free è stato configurato per permettere «fino a 500 utenti in connessione contemporanea».
Mi sono recato, oggi pomeriggio, presso il punto Wi-Fi sito nella spiaggia di San Giuliano, proprio all’incrocio fra la Litoranea Nord e la via Lido di Venere. Col mio smartphone ho provato a cercare la rete comunale del ripetitore che vedevo installato su un palo.
Tuttavia nessuna rete, almeno aperta, è stata riconosciuta dal mio apparato. E nessun cartello informa della presunta rete d’accesso internet pubblica e gratuita.
Tutto rinviato, quindi, alla prossima estate. Sperando che, invece, la rete internet non serva, piuttosto che per offrire connessione aperta ai turisti, a connettere esclusivamente la video sorveglianza (vedi telecamera che sembra installata sullo stesso palo).
Aspetto, ansioso, un comunicato chiarificatore a firma del sindaco.