ERICE – Il gruppo consiliare di Futuro e Libertà per l’Italia voterà contro il bilancio di previsione atteso stamattina all’esame dal consiglio comunale di Erice. La decisione è stata presa ieri sera alla fine di un vertice con Livio Marrocco e Massimo Grillo, rispettivamente capogruppo all’Ars e vice coordinatore regionale di Fli. In una nota congiunta gli esponenti finiani sottolineano che “non si tratta di una scelta ostruzionistica bensì di un “no” convinto a una manovra finanziaria lacunosa e insufficiente, specchio della fallimentare amministrazione guidata da Giacomo Tranchida”.
E proprio al sindaco di Erice, che aveva attaccato il capogruppo di Fli, Luigi Nacci, per via dell’annunciato “no” al bilancio di previsione, Futuro e Libertà per l’Italia replica così: “La reazione scomposta e gli insulti di Tranchida dimostrano il suo nervosismo in prossimità delle elezioni. Nacci è stato uno dei pochi a denunciare la paralisi dell’azione amministrativa. Invece di accusare Fli, che esercita legittimamente il mandato conferitogli dagli elettori, il sindaco di Erice faccia autocritica e si apra a un confronto costruttivo e soprattutto sincero. Già nel passato bilancio, approvato all’unanimità, alcuni nostri emendamenti sono poi rimasti lettera morta: anche per questo, dopo un approfondito confronto interno, Fli ha deciso di votare no a questo bilancio di previsione”.
Infine Marrocco e Grillo sottolineano: “Se qualcuno dovesse cedere alle lusinghe del “Tranchida- Berlusca” che semina consulenze per avere i voti in aula, si potrà ritenere fuori da Fli”.