ERICE: SPAZI DISABILI NON A NORMA
ERICE – Nuovo colpo alla credibilità della SOES, la società che gestisce i parcheggi a pagamento nel Comune di Erice, e del Comando della Polizia Municipale che dovrebbe svolgere i servizi di controllo sulla gestione, per come previsto dal Contratto.
S’è scoperto, infatti, che, ad Erice, le “strisce gialle”, delimitatrici dei posteggi per disabili, sono state “disegnate” a terra in forma errata, ovvero piu’ piccole del dovuto, non svolgendo pertanto appieno il proprio compito di salvaguardia del diritto del disabile di poter parcheggiare. La denuncia di Mario Lombardo, referente per Trapani dell’ANGLAT, l’associazione dei disabili trasportati è stata rilevata dalla prima commissione consiliare nel corso di una serie di audizioni.
Lombardo, riporta la commissione presieduta dal consigliere Roberto Brucato nel proprio verbale del 26 novembre 2010, «rilevava l’irregolarità degli stalli adibiti a parcheggio dei disabili, evidenziando come gli stessi non rispettino le misure minime previste dal Codice della Strada».
LA DENUNCIA DELL’ANGLAT. «In particolare – precisava Mario Lombardo dell’ANGLAT – secondo la normativa vigente, gli stalli di sosta dovrebbero avere una delimitazione pari a metri 3 (ossia m. 1,70 di stallo adibito alla sosta del veicolo e 1,30 metri di spazio zebrato per consentire l’entrata e l’uscita del soggetto portatore di handicap). Purtroppo, però, ad Erice, gli stalli di sosta riservati agli invalidi misurano solo 1,70 metri».
La Commissione, pertanto, ha invitato «l’Amministrazione a verificare la regolarità degli stalli di sosta riservati ai soggetti portatori di handicap, al fine di migliorarne la relativa funzionalità».
MA IPPOLITO VIGILA? Tale gravissimo errore ha una chiara doppia chiave di lettura. La prima che in SOES (la “segnaletica orizzontale” era loro compito tracciarla), almeno, si sconosce il Codice della Strada; la seconda, che anche il Comando della Polizia Municipale, se quanto denunciato da Mario Lombardo – e da noi onestamente personalmente rilevato in taluni casi – fosse generalizzato, sconoscerebbe il Codice della Strada o, forse ancor piu’ grave, avrebbe omesso di svolgere il proprio compito d’istituto di vigilare sull’operato del concessionario.
TRANCHIDA NON METTE A NORMA. Ad oggi, l’Amministrazione ericina non ha provveduto a sistemare a norma di legge gli “stalli per i soggetti disabili”. L’Amministrazine “del fare” del sindaco rag. Giacomino Tranchida, fra una trasferta e l’altra dalla sua residenza di Fico, e fra la redazione di comunicato stampa e l’altro, non ha avuto ancora tempo di provvedere
