Europee: La sorpresa è il successo dei 5 Stelle

Trapani, 26 maggio – La vera sorpresa delle elezioni Europee 2013, almeno qui nel nostro territorio, al di la delle bugie interessate delle tv nazionali di regime, è il Movimento Cinque Stelle.

Non solo, a Trapani, “tiene” 5.999 voti, corrispondenti al 31,29% (e poi Erice 30,85%, Alcamo 37,86% primo partito, Mazara del Vallo 35,69 % primo partito, Campobello 31,53% primo partito).

Percentuali e voti assoluti sono di altissimo rispetto, atteso pure che molto del voto di “protesta” si è spostato nel “non voto”, nell’astensione” (che ha raggiunto circa il 72%)!

Parlare, quindi, di crollo (rispetto al 39,57% ed ai 13.307 voti delle Politiche-Camera del febbraio 2013), a nostro avviso, non è solo falso ma proprio voler nascondere una realtà.

Siamo davanti ad un chiaro fenomeno di “consolidamento” del voto.

Lo stesso PD, nonostante il “ciclone” Renzi, che pesca voti anche fra i “moderati” di Centro, ha raccolto domenica, dopo tutto, a Trapani, appena 762 voti più che Grillo. E nessuno potrebbe, oggi, parlare di sconfitta del PD ed essere ritenuto credibile.

IL SENATORE S’E’ MOSSO

E’ da rilevare, anche e soprattutto, un forte risultato personale per la candidata locale Paola Sobbrio, marsalese, che ottiene, solo a Trapani, 982 voti (poco meno dei 1.196 del palermitano Ignazio Corrao risultato poi eletto al Parlamento Europeo).

Mettere la croce sul simbolo di un partito populista è facile. Esprimere una preferenza dimostra consapevolezza dell’elettore ed organizzazione del partito.

E’ evidente che tanto il senatore Vincenzo Santangelo quanto il suo entourage si sono mossi e sono capaci di spostare voti.

Un segnale che il M5S a Trapani c’è, e ci potrebbe essere, e determinante, anche alle prossime elezioni comunali con l’espressione di una figura di candidato sindaco di alto profilo.

GRILLINI SPARITI DA PACECO

Meno radicati ed organizzati altrove, invece, i grillini: la Sobbrio raccoglie appena 364 voti ad Erice, e, soprattutto, 92 a Valderice, 74 a Custonaci, 51 a Paceco, dove pure, pochi mesi fa, i grillini avevan presentato proprie liste e candidature a sindaco)!

E’ evidente, quindi, invece, sempre a nostro avviso, che in questi Comuni, passate le elezioni, e l’entusiasmo per un risultato personale (anche solo quello di poter concorrere ad essere candidati alle Europee!), c’è stato il classico “rompete le righe”.

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