Ex Deposito SAU: Le capriate dimenticate
TRAPANI, 4 MAG – Un esposto-denuncia è stato presentato, il mese scorso, al Comando carabinieri per la tutela del patrimonio culturale di Palermo a riguardo la poco chiara condizione dell’ex-rimessa SAU di via degli Stabilimenti, a Trapani. Nell’esposto si segnala «la condizione di apparente degrado ed abbandono di beni, tutelati (?), quali le mura perimetrali e le arcate in legno degli (ex) capannoni della SAU (oggi ATM), l’Azienda di Trasporti Municipali di Trapani, e risalenti all’inizio del 900».
«Tali (ex) capannoni – continua l’esposto – sono stati demoliti, sul finire del 2011, giusta Ordinanza Sindacale n. 235 del 23 settembre 2011, mediante la quale l’Amministrazione Comunale di Trapani mette “in sicurezza” l’ex deposito delle bus della SAU».
Dall’opera demolitrice furono salvate «tutte o parte delle capriate in legno che sostenevano il tetto di tegole», questo perché, a dire tanto dell’allora sindaco della città avv. Girolamo Fazio quanto il consigliere comunale Vincenzo Abbruscato, «che tali beni sono “tutelati” dalla Soprintendenza BB.CC.AA. Di Trapani».
«Allo stato dei fatti – conclude la denuncia -, in realtà, oggi, le arcate in legno, “smontate” dalla loro originale allocazione, giacciono, in apparente stato di abbandono, di certo non protette dagli eventi atmosferici (pioggia, grandine, sole, umidità), e di certo, tanto meno, non restaurate e riutilizzate in un angolo del “parcheggio temporaneo” realizzato in luogo dei capannoni demoliti».
L’esposto [LO PUOI SCARICARE QUI], inviato anche, per conoscenza al sindaco Damiano quanto all’arch. Paola Misuraca dirigente della Soprintendenza ai Beni Culturali di Trapani, sollecita il necessario intervento di tutela oltre che il ricercare le eventuali responsabilità penali del caso