FAZIO, SIGNORE DEI CANCELLI
TRAPANI – E’ il nuovo “caso” di cui a Trapani si discute. Quello del cancello che “l’Amministrazione comunale, senza pensarci due volte, in barba all’estetica, ha collocato a Porta Botteghelle … un colpo d’occhio da brividi”, così scrive il redattore del Giornale di Sicilia sabato 23 luglio. “Questa cancellata – prosegue l’articolo – con tanto di lucchetto, per i fruitori dell’arenile (la spiaggia che si estende fuori dalla Porta, NdR) è intesa come simbolo di arroganza e di chiusura al dialogo ovvero un tentativo maldestro e volgare di privatizzare un luogo che è di tutti”.
“Il coro di protesta è unanime, Residenti e turisti, fuori dai gangheri, non usano mezzi termini”. Il sindaco di Trapani, avv. Fazio, di solito sempre pronto ad andare sui giornali, stavolta tenta di tenere un “profilo basso” ed il suo vice, Nicola Messina, s’è fatto suo portavoce. “Vogliamo solo lasciare fuori i vandali”, gli fa dire Fazio che denuncia pure che “vogliamo impedire che la notte la gente lasci l’auto posteggiata lì” (gravissimo, NdR!).
La verità è un’altra. Al puritano Fazio nuoce che, ogni tanto, la sera, sulla spiaggetta di Porta Botteghelle, s’apparta in effusioni amorose qualche coppietta. E disturbano pure quei giovani che magari mangiano una pizza e lasciano il cartone per terra. Tutti fatti assolutamente da criticare e multare, se del caso, ma non così gravi da far giungere ad un provvedimento così drastico e che penalizza una città!
“Il signore dei cancelli” – così hanno ribattezzato il sindaco Girolamo Fazio, gli abitanti del centro storico – divide e fa litigare. Una divergenza di opinioni sull’opportunità o meno di protestare contro la collocazione del cancello a Porta Botteghelle … – Così ribadisce il Giornale di Sicilia di domenica 24 luglio -. Il cartello di protesta attaccato sul cancello della vergogna … è stato però rimosso.
C’è, infatti, un’ordinanza del primo cittadino che, tra le altre cose, vieta l’affissione di manifesti. Manuela Fiorino è stata multata dalla polizia municipale per aver messo il cartello sulla cancellata di metallo, in barba alle disposizioni del sindaco. Frattanto prosegue la petizione per chiedere la rimozione del mostro di metallo che deturpa la bellezza architettonica delle Mura di Tramontana. Finora gli organizzatori … hanno raccolto 150 firme”.
Si resta in attesa dell’esito della “gustosa” vicenda. Ci si domanda cosa, dopo il Bastione Conca e Porta Botteghelle, sarà a breve chiusa alla pubblica fruizione dal novello “signorotto dei cancelli” .