Game Over: Tenere aperto il blog è follia!
Questo blog chiude. O almeno, se preferite, sospende le pubblicazioni a tempo indeterminato.
Era nato nel 2002 col nome Altratrapani.it e giunto, dopo 13 anni di impegno e la pubblicazioni di circa 3.000 articoli, all’attuale versione che porta il mio nome.
Continuare è da folli. Ed io folle, statene certi, non sono.
E’ pura follia continuare ad accettare di essere sommerso di atti di citazione giudiziaria e querele – undici sin oggi quelli che ricordo e conto, e da parte dei sindaci Girolamo Fazio (Forza Italia) e Giacomo Tranchida (Partito “Democratico”) soprattutto – da parte di politicanti locali che non accettano essere democraticamente messi in discussione, che credono che il mondo finisca dove giungono a vedere loro.
Il fatto che in otto casi, sin’ora, dai Tribunali mi sia stata data ragione non m’aiuta ad essere sereno. Le statistiche sono contro di me.
E’ pura follia continuare a sopportare lo stillicidio di minacce di nuove azioni volte a distruggermi, economicamente e fisicamente, che giungono – tre nell’ultimo mese – sempre da parte di politicanti (e, ahimé, anche da parte di “colleghi” giornalisti).
E’ pura follia continuare a sopportare le offese e le denigrazioni da parte, sempre degli stessi politicanti, che, quando non trovano come spiegare i fatti che, dati alla mano, cito replicano con commenti che, dall’alto della loro “credibilità” e “terziarità”, assicurano ai lettori che quanto da me pubblicato sia “falso” o che io scriva per motivi di “rancore”, di “invidia” ecc
E’ pura follia continuare a proporre agli, ahimé numerosi (oltre 39.000 Utenti quest’anno), lettori inchieste, studi, opinioni che, hanno un costo in termini di impegno di tempo, se poi il lettore-cittadino non comprende, travisa, o comunque, fatte due amare risate, continua, come se nulla fosse, la sua vita personale senza decidersi, come avevo io sperato con la nascita del blog, per una personale partecipazione alla “cosa pubblica”.
E’ pura follia continuare a scrivere per chi continua delegare la pubblica amministrazione a coloro che i disastri hanno combinato; per chi continua ad incensare coloro che gli sfilano, sotto il naso, giorno dopo giorno, le speranze di miglioramento della qualità della vita; per chi continua a credere che domani possa giungere, calato dal nulla, un “messia” che, con un “vaffanculo”, possa mettere ordine a tutto.
Sarebbe pura follia tutto ciò. Ed allora, io, chiudo qua.
Rivolgo un mortificato “Grazie” a chi ha apprezzato e, con questa resa, forse tradisco.
Lascio agli altri di continuare a “informarsi”, sui media di regime, sui rassicuranti resoconti dei “successi” che sarebbero stati ottenuti, a sentir qualche giornalista prezzolato o colpevolmente distratto, dai politicanti locali loro “amici”.
Pace e serenità a tutti.