GIU LE TASSE, MA CHI GUARDA AI SERVIZI?
Luigi Maggio
MARSALA –
Guerra della … spazzatura, nella cittadina lilibetana. Punto del contendere la tariffa del corrispettivo del servizio di ritiro e smalimento dei rifiuti. “Giusto a inizio settimana l’associazione CODICI – Centro per i Diritti del Cittadino – ha notificato all’Amministrazione Comunale ricorso al TAR per l’impugnazione dell’ormai nota Determina Sindacale n. 47 avente ad oggetto l’aumento dell’80% della tariffa TARSU, ritenuta illegittima”.
L’avvocato Luigi Maggio, segretario provinciale di CODICI, sottolinea che “non è un caso che la revoca del provvedimento comunale sia avvenuta a distanza di pochi giorni dalla notifica del ricorso presentato da CODICI”. Maggio sostiene come il nuovo provvedimento sindacale che abroga la precedente determina e adotta delle nuove (“di aumento del 66%”, anziché dell’80% coma la prima) e minori tariffe “è certamente una buona notizia”.
Ad ogni modo esamineremo il nuovo provvedimento – chiude il proprio comunicato il responsabile di CODICI – e valuteremo se portare innanzi al TAR la questione”.
Pur condividendo l’intraprendenza della neo-nata associazione, crediamo che si continua a non capire che non bisogna, almeno non solo, battersi per tagliare la tariffa – che poi per legge e per logica deve essere pari al costo del servizio – bensì entrare nei contratti coll’Aimeri e nei Bilanci dell’ATO Terra dei Fenici e verificare gli sprechi – vedi consulenze, pubblicità o il relativo sito internet costato o piuttosto pagato 8.000 euro – al fine di abbattere i costi.
